Torna la sagra dello Strachitunt con balli, giochi e sapori tipici

Senza categoria Non commentato »

Val Taleggio – Torna in Val Taleggio la sagra dello Strachitunt che quest’anno spegne 9 candeline e si avvicina ai due lustri. La manifestazione si terrà domani a Pizzino di Taleggio, con un’anteprima con le comunità di Blello, Gerosa, Taleggio e Vedeseta stasera alle 21: caldarroste, vin brulé, musica e balli con dj Vale. Domani alle 10 Messa e alle 11 aperitivo con Strachitunt dop e Ragusano dop. Più tardi, alle12,15, il pranzo: tra le portate raviolo allo Strachitunt, salamella e farina di mais, polenta taragna, salamelle e taglieri misti a base di Strachitunt, Taleggio, Ragusano, tutti i prodotti ottenuti con materie prime provenienti del tutto o in prevalenza dalla valle.

CONTINUA ARTICOLO »

Camerata celebra l’enfant prodige Matteo Pesenti

Camerata Cornello Non commentato »

Camerata Cornello – Epilogo in gran spolvero del calendario delle mostre bovine di razza bruna con l’appuntamento di ieri a Camerata Cornello, organizzato dal Comune con la regia del sindaco Gianfranco Lazzazini. Una mostra che nonostante la meteorologia tutt’altro che favorevole ha registrato una folta partecipazione sia sul piano tecnico – una decina di aziende espositrici con oltre 150 capi – sia sul fronte dei visitatori. Gli animali presentati in fiera sono risultati «di elevata qualità e non sfigurerebbero in mostre di livello più elevato » ha osservato i’esperto valutatore Anarb (associazione razza bruna) Alcide Patelli. In quanto ai produttori, c’è stato un giusto mix tra esperti e giovanissimi, questi ultimi rappresentati da Matteo Pesenti il più giovane espositore, che 20 giorni fa ha ottenuto la sua consacrazione col premio Slowfood a Cheese e che anche a Camerata ha fatto incetta di premi.

CONTINUA ARTICOLO »

Bracca, setter avvelenati, già quattro dal 2009

Senza categoria Non commentato »

setterBracca – Con questi due esemplari sono già quattro i setter che mi hanno avvelenato dal 2009». ValentinoCattadori, cacciatore di 63 anni, di Bracca, è amareggiato e arrabbiato. La scorsa settimana, nei boschi sopra il paese, a circa 1.000 metri di quota, ha perso due dei suoi quattro setter inglesi con cui stava conducendo una battuta di caccia. I cani sono stramazzati a terra in pochi secondi. Per loro nulla da fare. Sono stati portati in spalla fino a casa e quindi al Centro zooprofilattico dell’Asl di Bergamo. Con Brina e Norma – così si chiamavano i due esemplari, sorelle di circa due anni di età – salgono a quattro i cani uccisi. «Purtroppo rappresenta solo l’ultimo episodio di una lunga serie – spiega Cattadori – successo a me ma anche a gente comune che va a passeggio nel bosco col proprio cane, sempre nelle nostre zone».

CONTINUA ARTICOLO »

Mungere ancora a mano? Valore da tramandare

Senza categoria Non commentato »

Vaslle Brembana – Mungitura a mano vera anima del contadino. Quella che ti consente una sostenibilità ambientale, di avere ancora un rapporto vivo con l’animale e valorizzare le piccole produzioni d’alpeggio, di qualità eccelsa. Nicolò Quarteroni, 20 anni, di Lenna, ne sa qualcosa. Sabato scorso, alla fiera di San Matteo aBranzi, mungendo dalla sua vacca Giardi, 10,7 litri di latte in tre minuti, ha letteralmente stracciato il record fissato nel libro dei Guinness (4,5 litri in due minuti). La mungitura a mano? «Non solo una passione. Anzi, soprattutto un antichissimo valore da tramandare, fatto di fatica e sacrificio», dice Nicolò, allevatore nell’azienda di papà Ferdy, ma anche studente in Lettere. Perché non l’Agraria? «Perché la facoltà umanistica – dice – mi consente di comprendere meglio il rapporto tra uomo e territorio».

CONTINUA ARTICOLO »