Centrale a legna di Sedrina, il fumo invade le nostre case
Senza categoria Non commentato »Protestano i residenti di quattro località: «Gli occhi bruciano, i vestiti puzzano». Il sindaco: «Nessuna combustione chimica. Emissioni sempre sotto controllo». Sedrina – «Prima i detriti delle esplosioni della cava, ora i fumi della nuova centrale a biomasse». I residenti di Benago, Cassettone, Patromano e Cachinaglio, località di Sedrina, puntano il dito contro il fumo della nuova centrale in val Tresa, che scalda alcune abitazioni del paese. Il motivo delle lamentele è uno: il fumo che nei giorni di pioggia, bassa pressione o vento raggiunge le abitazioni adiacenti. «Nelle giornate di vento o bassa pressione il fumo raggiunge le case», spiega Elia Gotti. Aggiungono Enrico e Giuseppe Fustinoni: «Siamo costretti a convivere con questo fumo che a volte sembra una vera e propria nebbia. Capita soprattutto d’autunno e d’inverno, proprio in questo periodo. L’ultima volta proprio domenica e lunedì scorsi».