Valle Brembana NEWS

Valle Brembana – Dal 2010 al 2012 circa 60 carcasse di caprioli sono state trovate divorate in bassa Valle Brembana. Quaranta, in particolare, nella valle che divide Endenna e Poscante di Zogno. Già una decina le carcasse di altrettanti caprioli ritrovate dall’inizio del 2013 sempre nella bassa Valle Brembana, in particolare a Zogno, San Pellegrino, Sedrina, Ubiale e Brembilla. La causa è nota ai cacciatori e alla Polizia provinciale: cani randagi e cani padronali lasciati liberi nelle ore notturne che aggrediscono i caprioli. «Un fenomeno in crescita – spiega Silvano Sonzogni, segretario dell’Ambito di caccia prealpino –. Se prendiamo i dati forniti dalla Polizia provinciale per il Comune di Zogno troviamo nell’ultimo triennio un incremento del 150%, ovvero 41 caprioli deceduti contro i 16 caprioli dal 2007 al 2009. Parliamo di numeri ufficiali, chissà, però, quante altre carcasse ci sono non rinvenute o non segnalate.

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 Orobie – Il flusso atlantico non dà segni di “cedimento” e da alcune settimane continua a far affluire verso le nostre Orobie vari sistemi nuvolosi, intervallati da brevi schiarite. Nel fine settimana, come in quello “pasquale”, le condizioni meteo sono rimaste “improntate” più verso una stagione autunnale, che primaverile, con temperature ben distanti dalle medie stagionali. L’Alta pressione in questi giorni rimarrà ancora ben “defilata” dalle Orobie, e continuerà il passaggio di correnti umide occidentali, con piogge anche moderate e temperature di qualche grado sotto la media.

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Orobie – La stagione primaverile prosegue a fasi alterne, prima piogge, poi schiarite e poi nuovamente precipitazioni. Mentre il Continente europeo rimane ancora sotto “assedio” di correnti fredde, il Vortice Polare molto “disturbato” non riesce a “ricompattarsi” e masse d’aria fredda continuano a “girovagare” per l’intera europa, ma anche verso la nostra Penisola. Nel prossimo fine settimana una nuova perturbazione atlantica transiterà sulle Orobie, riportando piogge e neve a quote collinari.  Venerdì 5 Aprile avremo precipitazioni moderate sulle Orobie, con quota neve attorno ai 1200-1300 metri.

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 Orobie – La settimana che precede le festività pasquali sarà all’insegna di precipitazioni diffuse, con un calo termico, che riporterà un pò di neve tra Martedì e Mercoledì anche a quote molto basse. Nel fine settimana dopo un Sabato nuvoloso, con l’inizio delle precipitazioni verso la sera, la Domenica è trascorsa con precipitazioni diffuse, con la neve “ferma” verso gli 800-1000 metri. La perturbazione del fine settimana continuerà ad interessare le Orobie anche per i primi giorni di quella nuova, ma con l’ingresso di aria più fredda proveniente dall’Europa centro-settentrionale, la quota neve si abbasserà notevolmente.

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