Imprese e Turoldo insieme per progetti senza problemi
Senza categoria Non commentato »Zogno – Se vuoi l’innovazione, devi cercare qualcuno che guardi i problemi da un punto di vista insolito. Se ti rivolgi a chi ha esperienza, avrai la soluzione ma all’interno di regole note. Per innovare occorrono menti fresche». Parola dell’ingegner Michel Rinaldi della Smi di San Giovanni Bianco, che tre anni fa ha affiancato la prima classe del neonato indirizzo di meccatronica dell’istituto tecnico del Turoldo di Zogno. Un percorso di 20 ore all’anno, fino in quinta, per portare i ragazzi a organizzare la testa per il problem solving tecnologico. «Si parte dal modo di raccogliere informazioni e come organizzarle, al lavoro di gruppo su un problema vero, preso dall’azienda. Anno dopo anno, affiniamo l’aspetto tecnico fino ad arrivare alla progettazione e alla produzione di un prototipo di macchina. Ma già ci sono alcuni risultati, come saper connettere le materie che si studiano, aver capito che materie teoriche come la fisica servono poi per progettare…».