Cava di marmo arabescato, estrazione solo sotterranea
San Giovanni Bianco Non commentato »San Giovanni Bianco – «Le possibilità di tornare a cavare marmo arabescato orobico sono buone. Ci crediamo. Attendiamo il responso alle nostre osservazione presentate al commissario». Il sindaco di San Giovanni Bianco Marco Milesi è ottimista: il Comune, proprietario della cava Corna d’Albe, punta a tornare in miniera, a estrarre 3.500 metri cubi l’anno del prezioso marmo rosso, ma anche grigio e rosa. Il progetto presentato era compatibile sia col piano cave provinciale del 1999 sia con quello del 2008, quest’ultimo poi sospeso. «Nella bozza presentata dal commissario però – continua il sindaco – è cambiata la perimetrazione dell’area, e la possibilità estrattiva per il nostro Comune si è ridotta. Probabilmente si è visto che negli anni nessuno ha cavato in quell’area – nonostante la presenza di materiale – anche perché il Comune aveva in essere un contenzioso (ora risolto, ndr) e la richiesta era bassa. Il commissario, quindi, ha mantenuto la volumetria complessiva di un milione di metri cubi ma ha ridimensionato la perimetrazione della cava comunale. Abbiamo presentato le necessarie osservazioni e siamo in attesa. Entro fine anno dovremmo sapere se la nostra proposta è stata accettata».