È stata inaugurata ieri, a Valpiana di , la cooperativa sociale «Contatto». La realtà è nata come evoluzione della cooperativa «Al del Mans», sorta a Serina nel 1997: con il nome «Ca' Al del Mans» è rimasta la vecchia cooperativa legata all'agricoltura biologica mentre «Contatto» si occuperà di assemblaggio e lavorazioni elettromeccaniche, pulizie e manutenzione del verde. A presiedere la cooperativa è Cristina , il vicepresidente è Giovanni Faggioli mentre il direttore è Franco Capelli. Ora sono 32 i dipendenti che lavorano a «Contatto» di cui 11 sono inserimenti lavorativi di con svantaggi (problemi di dipendenze, portatori di handicap e malati psichici) mentre 4 sono le borse lavoro e i tirocini. Per ogni persona svantaggiata assunta in cooperativa si realizza un progetto individualizzato, con percorso a tempo, impostato da un educatore.

«La cooperativa – spiega il vicepresidente Faggioli – avrà un tratto imprenditoriale più marcato e saremo legati al lavoro per cercare di acquisire nuove commesse». Ora la cooperativa lavora per la «» di Zogno, «Areva-Fir» di San Pellegrino Terme, «Matest» di Treviolo, «Schneider electric» di Stezzano e ha sottoscritto un accordo anche con la «-Indeva» di .

Per quanto riguarda la manutenzione dei giardini la collaborazione è con i Comuni di Serina, Roncobello, Selvino e Aviatico e i dipendenti fanno le pulizie in una trentina di condomini. «Siamo in fase di concretizzazione – continua Faggioli – di un accordo con la “Fondazione Cariplo” per un piano di sviluppo di circa 200 mila euro che porterà all'inserimento di sei nuove persone svantaggiate». Nel discorso della presidente Cristina Carrara si è sentito l'entusiasmo per questa nuova sfida: «La nuova realizzazione – ha detto – è il risultato di uno spirito e una maturazione che viene da lontano. L'esperienza accumulata ci fa guardare fiduciosi al futuro: cercheremo di cogliere le opportunità sul territorio e di intercettarne i disagi.

Favoriremo la crescita delle abilità lavorative delle persone con disagi o svantaggi per inserirle stabilmente nel mondo del lavoro». Il sindaco di Serina Michele Villarboito ha rimarcato l'importanza di lavorare uniti: «Quello che avete fatto – ha detto – è un segno di coraggio. Nonostante la crisi sono fiducioso perché credo che se si lavora bene le possibilità siano tantissime». All'inaugurazione erano presenti Giuseppe Guerini, segretario di Confcooperative di Bergamo, Johnny Dotty, presidente di Welfare Italia, Danila Beato presidente del consorzio di cooperative «Solco-Priula» (di cui fa parte anche «Contatto») e il parroco di Serina monsignor Martino Lanfranchi, che ha benedetto la struttura.

Davide Cortinovis – L'Eco di Bergamo