San Pellegrino, il progettista: «Sarà un vero monumento alla nostra acqua
-Speciale Rilancio S.Pellegrino Articolo letto da 520 utenti - Pubblicato il 1 Agosto 2012San Pellegrino Terme – La creazione di un monumento all'acqua: questo uno degli intenti che ha guidato il lavoro dei progettisti dello studio «DE8 architetti con Marco Ferreri» di orio al serio. «Il progetto – spiega infatti l'architetto Mauro Piantelli – mira a realizzare un “monumento” all'acqua che leghi i tre elementi forti del luogo: acqua, architettura liberty e ambiente naturale». Il progetto mira anche a svecchiare strutture e immagine di San Pellegrino: «La caratteristica termale era legata a modelli tipologici ormai superati che hanno lasciato in eredità una decadenza strutturale. Bisogna quindi tornare all'origine di tutto, alla fonte da cui sgorga l'acqua e dove, nel tempo, le varie esigenze funzionali legate alla sorgente (Sala Bibite, alberghi, Kursaal) sono state edificate ed hanno strutturato il complesso architettonico Liberty, gli impianti termali, il porticato, il teatro, il Casinò, lo stesso grand hotel».
La nuvola che si alzerà davanti al nuovo edificio è stata pensata come un'immagine cinematografica. Un'idea che parte, sorprendentemente, dal fatto che il filosofo Walter Benjamin usasse per prendere appunti anche fogli intestati «Acqua S.Pellegrino. La migliore da tavola». «Benjamin – spiega il progettista – considerava la perdita dell'aura (originalità e irripetibilità) dell'opera d'arte un inevitabile processo nell'epoca della riproducibilità tecnica. Il cinema per lui invita ad una “ricezione sospesa” che consente allo spettatore un maggior coinvolgimento. Partendo da queste riflessioni abbiamo sviluppato un progetto che fosse la messa in scena del processo dell'acqua. La percezione dell'edificio è di tipo cinematografico, varia a seconda dello stato dell'acqua». I lavori partiranno dalla demolizione (senza rimpianti) dell'hotel Terme: «Essendo il primo edificio realizzato, ha influenzato e determinato la logica di costruzione del luogo. L'importanza dell'ex Hotel Terme non è data dall'architettura, ma dal luogo in cui si trova. È questo che è veramente importante».
Il Corriere della Sera – bergamo e Provincia
3 Risposta a “San Pellegrino, il progettista: «Sarà un vero monumento alla nostra acqua”
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Inserito il 2 Agosto 2012 alle ore 15:32 GMT+0100
Saremo curiosi di vedere se effettivamente ci sarà un concreto seguito a tutte queste (lodi)all’acqua di sanpellegrino. A mio modesto parere sembra che tutto ciò che si voglia realizzare sia in relazione ad un’acqua più unica che rara!
Inserito il 3 Agosto 2012 alle ore 12:01 GMT+0100
queste sono teorie del nulla, balle spaziali per da raccontare ai valligiani con i gonzi. Le terme di san pellegrino sono funzionanti da secoli e non saranno certo due architetti dell’ immobiliare percassi a chiuderle, nonostante l’appoggio assurdo del sindaco milesi. Sveglia san pellegrinesi!
Inserito il 5 Agosto 2012 alle ore 21:11 GMT+0100
Dove sono i milioni di euro che il privato doveva mettere per il rilancio turistico e occupazionale???
non è stato presentato a proposito nessun piano economico finanziario; per cui si deduce che siamo alle solite: o non se ne fa niente o comunque andrà a finire male. amen