Qui Gimondi iniziò a pedalare
_Sport Hobby Articolo letto da 1.076 utenti - Pubblicato il 19 Dicembre 2008Mezzo secolo di storia e successi, iniziati con un giovanissimo Felice Gimondi per arrivare, sempre nel ciclismo, a Wladimir Belli. In mezzo tanti altri campioni, soprattutto nell'atletica. L'Unione sportiva Sedrinese, nata nel 1958, compie 50 anni: un compleanno festeggiato con una mostra di fotografie degli eventi più significativi e un raduno al ristorante «fonte bracca».
Cinquant'anni di attività e allori, ma proprio da questa stagione la società è rimasta senza atleti: fino al 2007-2008 c'era ancora la squadra di pallavolo, confluita però nella Polisportiva comunale. Nessun atleta in campo agonistico, dunque: rimane, però, il gruppo dirigente, impegnato nell'organizzazione delle gare e pronto, dalla prossima stagione, a creare una formazione agonistica, ancora nel campo del volley o dell'escursionismo, specialità quest'ultima che alla società ha dato grandi soddisfazioni. Oggi l'Unione sportiva Sedrinese è guidata dal presidente Tito Salvi, in carica dal 1994: con lui ci sono Melchiade Rota (presidente dal 1982 al 1993), Fulvio brembilla, carlo rota, Giuseppe Pievani, Giuseppe Locatelli e Giovanni Castelletti.
Una storia gloriosa, iniziata nel 1958 grazie all'iniziativa di Mosè Gimondi, papà di Felice, Giuseppe Marchesi e Giacomo Fustinoni, allora coadiuvati dal curato don Tommaso Barcella. Partirono con il ciclismo, e tra loro c'era appunto il promettente Felice; poi arrivarono atletica, calcio e pallavolo.
Tra i campioni usciti dalla Sedrinese, oltre a Gimondi e Belli (vincitore di un Giro d'Italia dilettanti nel 1990), anche Angelo Panza nella corsa campestre, la squadra femminile delle allieve nella corsa in montagna e Mario Rota, classe 1933, divenuto campione italiano di escursionismo di regolarità, nel 1995. Tra gli Anni '70 e '80 la società raggiunse il massimo di iscritti, con un centinaio di soci; oggi, invece la crisi. Ma resta la dirigenza, che ha ancora il desiderio di continuare e ripartire. «È un anno di transizione – spiega il presidente Tito Salvi –, ma speriamo di ricreare un gruppo di atleti dalla prossima stagione, magari ancora con la pallavolo e l'escursionismo».
Intanto, in occasione della festa per il 50°, si sono svolte anche le gare sociali di escursionismo-regolarità: per la categoria assoluti, sul gradino più alto del podio la coppia eleonora Pignataro e Oscar Saladanna; per gli Junior Luca Brembilla e Davide Brembilla; per le donne Anna Milesi e Antonella Pesenti.
Silvia Salvi – L'Eco di bergamo
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