PIAZZATORRE – Novità in vista per il potenziamento del comprensorio sciistico di Piazzatorre. Già il prossimo anno saranno realizzati, in sequenza, una pista di collegamento tra le due e il potenziamento 'impianto per la produzione programmata di sulla Pista Gremelli, mentre nel 2010 è in programma un nuovo impianto, una seggiovia biposto o quadriposto.

L'operazione è stata presentata dal sindaco Federica Arioli a una rappresentanza delle Commissioni consiliari della Provincia – che sarà chiamata a esprimere parere in merito e a dare le autorizzazioni di competenza –. Capeggiata da Guido Fornoni, assessore provinciale all'Urbanistica, e da Emilio Mazza, presidente del Consiglio provinciale, la delegazione è ieri a Piazzatorre per prendere visione della situazione. «Il tutto – ha spiegato il sindaco Arioli – è compreso in un piano integrato recentemente adottato dal Consiglio comunale e articolato in una parte urbanistica e una sciistica, prioritaria nell'attuazione del documento». «Interlocutore dell'ente pubblico nel discorso di piano – ha precisato il primo cittadino – è una parte privata che fa capo alla società “Alta Quota” che ha già acquisito il demanio di Torcola e ha sottoscritto un preliminare per l'acquisizione di quello di Torcola Soliva (che è la vecchia stazione bianca piazzatorrese ferma ormai da quattro anni, ndr) e che sarà partner dell'ente pubblico per la parte urbanistica del piano integrato».

Si arriverebbe, insomma, all'unificazione sciistica dei due territori disponendo così di oltre 25 km di piste, un ampliamento di oltre due terzi delle attuali disponibilità, con una pista di 4 km di lunghezza con dislivello di oltre 1.000 metri tra Gremelli 2 e Piazzo, dove sta il centro direzionale della stazione. Per la messa in sicurezza del demanio di Torcola Vaga sono stati attuati due interventi (uno da completare) di riassetto idrogeologico del territorio per un importo di circa 600 mila euro. «Momento determinante dell'impianto del piano – ha ribadito Arioli – è la realizzazione dello “skiweg”, sostanzialmente una pista di pendenza molto lieve, lunga all'incirca un chilometro e larga una decina di metri, che correrà tra la Pista Panoramica e il pendio sottostante il rifugio Torcola. A quel punto sarà un solo demanio sciabile, e la realizzazione è prevista nella prossima primavera. L'anno successivo si passerà alla sostituzione della seggiovia monoposto Zuccone-Monte Torcola. Infine non è escluso che in futuro si possa pensare pure ad un nuovo impianto di arroccamento dal paese al Monte Zuccone».

La rappresentanza delle Commissioni consiliari ha preso visione della documentazione di piano verificandola direttamente sulle piste, ascoltando le spiegazioni del sindaco e formulando domande di approfondimento. «Il progetto ha fondamenti più che positivi – ha affermato Fornoni – e, quel che più conta, ha riscontro nella nuova ottica di comprensorio turistico oltre che sciistico, capace cioè di proposte per tutto l'arco dell'anno. Insieme affineremo il documento per arrivare in tempi rapidi e con tutti i crismi prescritti dalle normative dei Sic, delle Zpf e del Parco delle Orobie alla concessione delle autorizzazioni. Contestualmente si agirà nel discorso urbanistico per la riqualificazione dell'ambiente». «Piazzatorre ha potenzialità turistiche ancora inespresse – ha concluso Mazza – e la Provincia le sarà a fianco e di supporto nello sviluppo che passa per il turismo».

Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo

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