Expo 2015 Milano ce l'ha fatta. Ha battuto la concorrenza della città turca di Smirne e nel 2015, dal 1/o maggio al 31 ottobre, ospiterà l'Expo Universale. I delegati del Bureau International des Expositions (Bie), al termine di una lunga sessione, hanno consegnato il loro verdetto: 86 voti a Milano, 65 a Smirne.

Personalmente ritengo questa vittoria importantissima anche per il territorio della .  Tale mio convincimento non è però soltanto giustificato dalla presumibile accellerazione delle opere pubbliche che la necessità (Brebemi, collegamento ferroviario dell'Aeroporto di ) o dagli investimenti turistici e ricettivi conseguenti (San Pellegrino in primis), ma dal ruolo che la Valle Brembana potrebbe ricoprire da protagonista in questo evento di sicura rilevanza mondiale.

L' darà infatti un'eccezionale visibilità alla tradizione, alla creatività e all'innovazione nel settore dell'alimentazione. Centrale sarà il ruolo del territorio, in quanto la qualità e la genuinità del cibo vanno di pari passo con la tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento dei popoli e delle comunità locali.

Dentro quest'ottica la Valle Brembana vanta sicuramente un patrimonio storico/ culturale eccezionale, che altre valli alpine non hanno.  Questo perchè la Valle Brembana (ma il discorso potrebbe essere generalizzato a tutte le ) ha potuto mantenere una propria identità ed una densità abitativa non abituale in tutto l'arco alpino.  Questo breve scritto vuole così esortare tutti gli operatori a scommettere in questo evento, partento, magari, da , grazie agli investimenti in atto ed alla sua posizione geografica.

, dal canto suo, fedele alla sua “linea editoriale”, si preparerà a questo evento cercando di dare sempre più spazio, nel mondo di internet, alla cultura, alla tradizione ed alla gastronomia vallare.

Luca Urbani