Alternativa alla strada per 68 mila persone all'anno Weekend di festa. E domenica si viaggia . Compie 50 anni la funivia Albino-Selvino. La prima corsa, infatti, avvenne il 5 aprile del 1958, partendo dalla stazione di valle ad Albino, alla testata di via , in frazione di Bondo Petello, fino alla stazione di testa, costruita in località Poggio Ama, fra Selvino e Aviatico. Un'opera, allora, dall'alto valore ingegneristico, progettata nel 1954 da Vittorio Zignoli del Politecnico di Torino, poggiante su quattro piloni intermedi, con una velocità di marcia di 7 metri al secondo, e in grado di superare un dislivello di 536 metri in soli sette minuti. Buona la capacità della cabinovia, in grado di trasportare 40 persone, più il fattorino di servizio.

Fu il primo esempio, e rimane l'unico, di trasporto alternativo in funivia nella nostra provincia: non utilizza le tanto intasate strade e quindi libera dal traffico quotidiano chi la usa, studenti soprattutto, ma non solo, anche molti pendolari e turisti. Ogni anno trasporta decine di migliaia di persone: nel 2007 sono state 68 mila.

Come detto, venne inaugurata il 5 aprile del 1958, dall'allora sindaco di Albino Luigi Goisis e dal presidente della Società funivia Albino Selvino (Sfas), Davide Cugini. Come si disse allora: «Il primo esempio di struttura realizzata per un normale servizio di comunicazione per passeggeri per luoghi abitati e collegamento fra il fondo valle e l'altopiano.

Ebbene, in occasione del 50° anniversario 'avvio alla fruizione pubblica, l'associazione culturale albinese «» (dedicata all'omonimo violinista e compositore di origine albinese che a cavallo fra il 1600 e il 1700 ebbe fama in tutta Europa e che fondò la prima scuola violinistica ), ha promosso una pubblicazione, dal titolo «1958-2008: Albino-Selvino, 50 anni di funivia», che vede quale autore Massimiliano Rizzi, segretario dell'associazione. L'opera, ricca di materiale fotografico, progetti, disegni e documenti dell'epoca (anche degli anni del Ventennio, quando vennero promossi alcuni progetti in merito a una funivia o a una funicolare da Albino all'altopiano di Selvino-Aviatico), vede il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di , della , dei Comuni di Albino, Aviatico e Selvino e della Sfas.

La presentazione dell'opera è in programma domani e domenica, con un ricco calendario di iniziative, che interessano i Comuni di Albino e di Selvino. Si parte dunque domani, alle 16,30, ad Albino, alla saletta quattrocentesca della biblioteca civica, in via Mazzini, con la presentazione del libro e l'inaugurazione della mostra fotografica, che durerà fino al 20 aprile. Quindi, nella stessa giornata, ma alle 21, a Selvino, nella sala congressi del municipio, nuova presentazione del libro, con intermezzo musicale.

Domenica il programma prevede alle 10,15, nel piazzale della funivia, alla testata di via Milano, la cerimonia di intitolazione della piazza a Davide Cugini (1896-1991), con intervento del Corpo bandistico di Albino e la presenza di Giovanni Ghilardi, l'unico ancora vivente fra i «vecchi albinesi» fautori della funivia, nonché progettista della stazione di valle e di via Milano.

«L'intitolazione della piazza – spiega il sindaco di Albino, Piergiacomo Rizzi – è il doveroso riconoscimento a chi, come l'avvocato Davide Cugini, fu uno dei più strenui sostenitori della realizzazione della funivia Albino-Selvino. Fu il suo impegno, insieme a quello di altri amici, molti dei quali legati all'allora Pro Albino, a favorire la realizzazione della funivia, un'opera che all'epoca dell'inaugurazione risultava all'avanguardia nella tecnica e ancora oggi a 50 anni di distanza continua a svolgere, in silenzio, il proprio servizio alle due comunità.

Quindi, partenza per Selvino. Qui, alle 11, alla stazione di testa di Poggio Ama, un comitato di accoglienza saluterà le autorità; quindi, in corteo, sulle note della Banda musicale di Selvino «La Montanara» e del gruppo folcloristico «I Famei», si raggiungerà la piazza del Comune, dove si inaugurerà la mostra fotografica dedicata alla funivia, allestita nella sala consiliare. Alle 13, verrà offerto un buffet. Per l'occasione, nella giornata di domenica, la Sab annuncia che le corse saranno intensificate e gratuite.

Tiziano Piazza – L'Eco di Bergamo