Valle – «Evidentemente la Provincia ritiene che lo sforzo finora fatto dalla Valle Brembana per l'ambiente e l'energia sostenibile non vada nella direzione giusta. Era questo il momento per dare un segnale forte di aiuto alla . E, invece, è stata completamente dimenticata: non un euro a Valle Brembana, Valle Imagna e alta ». Non nasconde il suo disappunto il presidente della Alberto Mazzoleni all'indomani dei finanziamenti che Fondazione Cariplo (7,5 milioni di euro) e Regione (tre milioni) hanno erogato per dieci progetti ritenuti «emblematici». «Pieno rispetto per asili nido da ampliare, chiese da restaurare e per aule di catechismo (alcuni dei progetti , ndr) – dice Mazzoleni, che oggi invierà una lettera al presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti – ma trovo difficile ritenerli emblematici e di valenza provinciale. Il senso del bando mi sembrava ben diverso».

 A mandare su tutte le furie Mazzoleni l'esclusione dal finanziamento del progetto della «Green house» (prevista a ), la casa verde totalmente autosufficiente da un punto di vista energetico, prototipo nazionale che doveva diventare sede dei comuni bergamaschi che hanno aderito al «Patto dei sindaci» per l'energia sostenibile e quindi centro studi sulle tecnologie applicate alle energie alternative.

«Esclusi senza sapere il perché»
«Con Provincia, Regione e Fondazione Cariplo avevamo fin qui condiviso il percorso del “Patto dei sindaci” – continua Mazzoleni – un progetto per l'energia sostenibile in valle, sostenuto da Confindustria, imprese locali e sindacati, da 50 milioni di euro. La “Green house”, realizzata con l'Università di , era un progetto importante che rientrava in questa operazione. La bocciatura non ci passava minimamente per la testa. Non va bene alla Provincia? A questo punto la “Green house” non si farà e ci interroghiamo se vale la pena proseguire nel “Patto dei sindaci”». «Perdipiù – conclude – nessuno ci ha interpellato per dirci dei motivi 'esclusione. Guardando ai Comuni destinatari dei soldi nulla è andato alla montagna: ognuno tragga le sue conclusioni su dove sono andati a finire».

Replica il presidente della Provincia (ente che, insieme alla Fondazione della Comunità , ha provveduto alla fase istruttoria per selezionare i progetti): «Ci sono arrivati decine di progetti ma non quello della Comunità montana che è andato direttamente a Cariplo. Mi spiace per l'esclusione ma la critica, l'unica che ci è arrivata, mi sembra fuori luogo». Dalla Fondazione Cariplo precisano come la scelta sia stata difficile e come in passato la Valle Brembana abbia «già beneficiato di oltre un milione di euro. Si è tenuto conto anche di un criterio geografico. E in vent'anni Cariplo ha dato alla Bergamasca cento milioni di euro».

Giovanni Ghisalberti – L'Eco di Bergamo