San PellegrinoEntro l'anno appalto per l'ampliamento dell' di San Pellegrino

SAN PELLEGRINO – Il rilancio di San Pellegrino ingrana la quarta. E la Provincia mette un mattone in più per rispettare la tabella di marcia. Ieri la Giunta ha approvato il per l'ampliamento e messa a norma dell'istituto alberghiero del centro termale. Entro il 2007, infatti, i lavori devono essere appaltati. È la condizione sine qua non per usufruire del finanziamento regionale di un milione e mezzo di euro, che copre l'adeguamento della struttura di viale della Vittoria, con la realizzazione di cinque nuove aule e laboratori.  

L'ampliamento dell'istituto alberghiero rientra tra gli obblighi a carico della Provincia, nell'accordo di programma siglato tra Regione, Comune di e Provincia stessa, per la riqualificazione e valorizzazione delle terme per il rilancio turistico, la formazione e lo sviluppo occupazionale. La Provincia, nell'ambito della variazione (che è in corso) del Piano triennale dei lavori pubblici 2007-2009 e del Bilancio 2007, anticipa quindi all'anno 2007 l'intervento, previsto originariamente per il 2008. L'approvazione del progetto preliminare – commenta l'assessore provinciale all'Edilizia Marcello Moro – dimostra l'impegno che la Provincia si sta assumendo fino in fondo per rispettare i tempi dettati dalla Regione. Per poter accedere al finanziamento a fondo perduto di 1 milione e 500 mila euro, il progetto definitivo dovrà essere pronto entro il 27 agosto e quello esecutivo, con il relativo Piano di , entro il 10 settembre. I lavori dovranno essere appaltati entro il 31 dicembre, per poi partire nel gennaio 2008 ed essere ultimati entro quindici mesi. Gli oneri della progettazione sono a carico della società Sviluppo San Pellegrino srl. La proprietà dell'immobile dal Comune è stata trasferita alla Provincia, in cambio della cessione del 95% delle quote della società Grand San Pellegrino srl. L'Alberghiero verrà alzato di un piano, per un ampliamento di 485,5 metri quadri, che consentirà di ottenere cinque nuove aule per didattica e laboratori; si procederà alla sua messa in sicurezza, tramite il consolidamento delle strutture portanti, interventi di prevenzione incendi e sostituzione di serramenti. Il progetto risulta compatibile con gli strumenti urbanistici in vigore a San Pellegrino Terme, l'area di intervento ricade parzialmente all'interno del vincolo paesaggistico. Si presterà quindi particolare cura al contesto, che vede vicini edifici di valore storico-architettonico, come Villa Speranza e l'ex hotel Excelsior. La Giunta ha poi dato il via libera ai criteri di assegnazione dei regionali della legge 70/80 per «l'adattamento di scuole materne e dell'obbligo in Comuni con popolazione inferiore ai 10 mila abitanti. Si tratta di 1 milione e mezzo a fondo perduto – precisa Moro – che la Regione mette a disposizione per opere edilizie per scuole materne ed elementari. La Provincia deve definire i criteri di assegnazione e poi stilare la graduatoria dei beneficiari, che andrà inviata alla Regione entro il 20 settembre. I punteggi variano a seconda che si tratti di adeguamenti igienico-sanitari (50 punti), abbattimento di barriere architettoniche (30) e ridefinizione spazi interni (5) e in base all'avanzamento dell'iter progettuale.

L'Eco di – 20/07/2007