Sono rotti o inaccessibili e la tariffa, per ora, resta a forfait: quest'anno raddoppierà
Raddoppierà da quest'anno la tariffa per l'acqua potabile a . Dai 34 euro che finora pagavano i cittadini del più piccolo Comune della , la quota annuale dovrebbe passare a 70 euro. Così spiega l'aumento il sindaco : Da alcuni anni i nostri abitanti pagano per l'acqua una quota forfettaria di 34 euro. Molti contatori, infatti, sono rotti, altri sono illeggibili o inaccessibili perché situati in edifici chiusi. Impossibile, quindi, procedere a una fatturazione in base al consumo effettivo di acqua da parte 'utente. Così, da tempo, i residenti pagano una quota forfettaria, comunque bassissima anche per chi consuma pochissima acqua.

Avremmo dovuto cambiare i contatori qualche anno fa – continua il sindaco, ma abbiamo atteso che diventasse operativo l'Ato (Ambito territoriale ottimale) al quale sarebbe spettato il compito di gestire gli acquedotti. E quindi anche l'eventuale sostituzione dei contatori dell'acqua. Ma ormai è passato troppo tempo, l'Ato sembra non riesca a decollare, e quindi, a questo punto, procederemo noi, nei prossimi mesi alla sostituzione dei contatori. Nel frattempo, per cercare di coprire le spese di bilancio, aumenteremo la tariffa forfettaria dell'acqua a 70 euro. Una quota, peraltro, ancora molto bassa rispetto a tanti Comuni vicino a noi. E proprio il bilancio rappresenta uno dei problemi principali di Blello, dallo scorso fine anno, con 91 residenti, il più piccolo Comune della Bergamasca.

I trasferimenti statali sono sempre meno – dice il sindaco Todeschini – e dobbiamo risparmiare su tutto. Così ho chiesto ai miei due assessori che compongono la giunta di rinunciare allo stipendio: si tratterebbe di circa 1.500 euro all'anno. Il vicesindaco ha già deciso di rinunciare mentre l'assessore Gianandrea Locatelli prenderà a breve una decisione. E intanto Blello attende la conclusione della (mancano ancora circa 700 metri oltre ai 250 già realizzati) che dal paese alla chiesa parrocchiale, al cimitero e al centro famiglie. Il tecnico comunale ha già pronta la progettazione per l'ultimo tratto – conclude il sindaco. Attendiamo il contributo della Provincia per far partire i lavori.

L'Eco di