Ziera da Dossena incoronata regina degli allevamenti
Senza categoria Articolo letto da 201 utenti - Pubblicato il 21 Ottobre 2014Serina – Tra le tante ricorrenze del calendario potrebbe esserci anche un giorno dedicato all'orgoglio contadino. E, anche se non in via ufficiale, in qualche modo è stato celebrato ieri a Serina in occasione della seconda edizione del concorso delle regine e delle reginette degli allevamenti. Si tratta degli esemplari bovini che si erano affermati nelle sei fiere zootecniche della Valle brembana degli scorsi mesi di settembre ed ottobre. La manifestazione è stata organizzata dal Comune, dalla Comunità montana Valle Brembana e dalla Banca di credito cooperativo di sorisole e Lepreno, la logistica è stata curata in maniera impeccabile dal l 'Associazione manifestazioni agricole e zootecniche di Valserina, all'altezza anche per la promozione di eventi di settore di alto livello e fuori dai confini della valle.
Istituzioni e tecnici Le istituzioni erano rappresentate dal sindaco Giovanni Fattori, dal presidente della Comunità montana Alberto Mazzoleni e dall'assessore all'Agricoltura Orfeo Damiani, la Provincia dal consigliere Jonathan Lobati, la Regione dal funzionario Matteo Oriani, da Massimiliano Bonaldi e dal presidente Franco Locatelli. Infine per il discorso tecnico, lo staff di dell'Associazione nazionale allevatori bovine razza bruna era rappresentato dal direttore Giuseppe Santus e dal tecnico Lino Petroboni. Da sottolineare ancora la qualificata rappresentanza delle istituzioni con numerosi sindaci e di categoria e tra gli altri i presidenti Alberto Brivio della Coldiretti e Giovanni Giudici dell'Associazione provinciale allevatori.
Un'immagine indimenticabile
A far da cornice una vasta folla di operatori zootecnici proveniente anche da fuori valle e di turisti, ai quali è stato offerto un indimenticabile momento di condivisione della vita contadina montana, una bellissima immagine della montagna bergamasca. La giornata è iniziata con una spettacolare e festosa sfilata dalla sede dell'associazione al centro storico serinese: davanti un gruppo di cavalieri, a seguire la banda musicale di Serina, il Gruppo donne rurali, quindi i gonfaloni comunali e sociali e poi i gruppi delle bovine, suddivisi per ciascuna delle fiere autunnali, ancora un gruppo equestre e a chiudere una folla di accompagnatori. L'esame dell'esperto E dall'esibizione si è passati all'atteso momento del giudizio.
Tutti si sono raccolti attorno al paddok nel quale si sono svolte le valutazioni affidate ad un esperto di caratura europea, il bergamasco Alcide Patelli . A lui è toccato il delicato e impegnativo compito di scegliere le bellissime tra le belle fra 30 capi di 16 aziende. In questo contesto speciale è stata esaltata la bellezza dei capi definiti di livello superiore, ovvero la miglior espressione morfologica che fa poi binomio con la produttività della bovina. Tutti in silenzio a pendere dalle labbra o meglio dalle mosse dell'esperto, che ovviamente non poteva lasciarsi scappare il minimo dettaglio del capo in esame; in pratica anche lui deve ritenersi… sotto osservazione. Ma Patelli è troppo esperto per sbagliare e i suoi giudizi sono stati considerati inappuntabili. Ha passato in rassegna prima il giovane bestiame, quindi il bestiame adulto di cui ha giudicato pure l'apparato mammario e quindi i gruppi ed infine ecco i verdetti finali che hanno lasciato tutti in suspence fino al momento del responso.
Le classifiche
A questo punto si passa alle classifiche. Indubbiamente ha fatto la parte del leone l'Azienda Ovidio Gamba (un allevatore trentenne) di Dossena che si è aggiudicato il titolo di regina delle regine con Ziera. La medesima azienda è risultata prima con Zaster per la miglior mammella facendo parte del Gruppo Dossena, primo classificato per zone.
Il colpaccio di Dossena
Dunque Dossena un asso pigliatutto ma non è una sorpresa perché i dossenesi sono da sempre esperti allevatori bovini. Regina di «riserva» è stata nominata Astrid dell'Azienda Michel Quistini di Zambla di oltre il colle e menzione d'onore per Romina Loca dell'Azienda Guglielmo Locatelli di Valtaleggio. La palma della più bella relativa al bestiame giovane è andata a Loca Golosa dell'Azienda Locatelli Guglielmo di Valtaleggio, con riserva Quisti Mia dell'Azienda Michel Quistini di Zambla di Oltre il Colle e menzione d'onore per Silvia Loca Zenet. A concludere i gruppi secondo e terzo nell'ordine: Valtaleggio e Serina.
Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo
Hotel, Alberghi e Ristoranti a Serina – Case e Appartamenti A Serina – Fotografie Serina
Escursioni a Serina – Manifestazioni ed eventi – Cartoline antiche di Serina
Scrivi il tuo Commento
You must be logged in to post a comment.