Valtorta, Olimpiadi da mezzo secolo, altro Busi-record
Senza categoria Articolo letto da 365 utenti - Pubblicato il 25 Maggio 2013Valtorta – Domenica, a Valtorta, si celebra la cinquantesima edizione delle Olimpiadi scolastiche. Cinquant'anni, cose dell'altro secolo per una manifestazione che ha avuto protagoniste più generazioni di ragazzi ora diventati nonni. E ora, a giocare nella conca dei Piani di Valtorta, ci saranno i nipotini. Si torna, dunque, a Valtorta per un happening che ha mantenuto lo spirito per cui era stato ideato mezzo secolo fa: una giornata dedicata all'amicizia, in uno dei più suggestivi angoli della montagna bergamasca. Perché tutto è rimasto come allora, continuando però ad avere grande forza di attrazione? «Per il semplice motivo – dice Piero busi, sindaco di Valtorta dal 1963, anno della prima edizione – che l'anima dell'Olimpiade sono i ragazzi con il loro grande entusiasmo.
Puoi lasciare così assolutamente inalterati programmi e quant'altro. Ci pensano loro ad attualizzare e a proiettare il tutto nel futuro». E a mantenere giovani anche i nonni. Appunto come piero busi, oggi alla soglia degli 80 anni e allora giovane sindaco che voleva aprire al mondo la sua «piccola patria » di Valtorta e della montagna brembana, oggi come allora entusiasta e determinato a mantener viva la sua «creatura». Quest'anno doverosamente con maggior solennità. Ecco perciò la staffetta con la fiaccola olimpica che partirà domani alle 13, da Piazza Vecchia in Città Alta e – portata fino alla Ramera dagli studenti della scuola d'arte Fantoni di bergamo – percorrerà tutta la Valle Brembana per approdare ai Piani di Valtorta. Qui, dalle 18,30, si terrà la presentazione ufficiale della manifestazione, l'inaugurazione di tre sculture, una in pietra di Elio Rota di san giovanni bianco, una in ferro degli studenti della scuola d'arte Fantoni e una scolpita nel legno da Mario Midali di isola di fondra. Quindi la serata gastronomico-musicale, con tributo ai Nomadi, intervallata da uno spettacolo pirotecnico. Domenica, dalle 8, le Olimpiadi con la Messa, l'accensione del fuoco olimpico, giochi e animazione.
E il ricordo del passato con la presenza di tanti Comuni – una settantina – partecipi della manifestazione nei cinquant'anni passati. Ovviamente ancora una volta saranno protagonisti di questo grande happening i ragazzi delle elementari, e a ciascuno dei partecipanti verrà consegnato un ricordo. Un riconoscimento andrà pure alle rappresentanze dei Comuni che erano stati o sono tuttora partecipi dei giochi e per le tre generazioni di famiglia nonno-figlio-nipote partecipi in sequenza generazionale alle Olimpiadi. E a mezzogiorno verrà data lettura di una lettera fatta pervenire dal Vaticano e indirizzata al sindaco Busi con un pensiero e un augurio di Papa Francesco ai ragazzi e agli organizzatori della manifestazione. Il testo riprodotto in gigantografia campeggerà fino a conclusione della giornata. Una giornata che resterà sicuramente nella memoria e nel cuore di coloro che la vorranno vivere, i più anziani rinverdendo antichi ricordi, i giovanissimi mettendola nel patrimonio morale del loro futuro.
Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo
2 Risposta a “Valtorta, Olimpiadi da mezzo secolo, altro Busi-record”
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Inserito il 25 Maggio 2013 alle ore 16:38 GMT+0100
CHE DELUSIONE LA QUALIFICAZIONE PER IL TORNEO DI CALCIO “OLIMPIADI DI VALTORTA”
Oggi pomeriggio alle ore 15 ad Ambria di Zogno i nostri bambini del calcio San Giovanni Bianco, con tanta emozione,erano presenti per partecipare al torneo in cui venivano selezionate le due squadre che domani disputeranno la finale. Solo prima del fischio d’inizio si è deciso che siccome le squadre erano in numero dispari (5), la squadra perdente della prima partita si sarebbe classificata quinta senza la possibilità di giocarsi il terzo e il quarto posto!!! I nostri bambini che sono abituati a partecipare a diversi tornei da anni,sono scoppiati in lacrime quando hanno capito che in soli quindici minuti di partita si sono classificati quinti!!! Siamo una famiglia amante dello sport e dei suoi valori, che oggi sono stati calpestati, ai nostri bambini non è stata data l’opportunità di giocarsela!! Forse per noi adulti potrebbe essere solo una partita, ma spiegatelo voi ad un bambino di 10 che non la vede così!!!!!!!!!!! ALLA FACCIA DELLO SPIRITO OLIMPICO. Licini Roberta
Inserito il 25 Maggio 2013 alle ore 17:12 GMT+0100
Sarà anche il 50 ma quanto ad organizzazione siamo alle solite.
Mi riferisco alle qualifiche per il torneo di calcio svoltesi sabato pomeriggio in Ambria.
Visto che erano presenti 5 squadre (una in più rispetto agli altri anni)per l’organizzazione anzjchè organizzarsi al meglio per rendere equa la possibilità di qualifica alle rispettive squadre hanno gestito la cosa come impiccio ed hanno pensato bene di liberarsi della quinta incomoda estraendo a sorte due squadre per un incontro secco dentro o fuori … e poi ripartire come gli anni precedenti.
COMPLIMENTI