Inizieranno alla fine di questo mese, a Zogno, i lavori per l'installazione dei nuovi impianti di illuminazione pubblica nelle contrade di Tre Fontane, sull'ex statale 470, e a Pradelli, lungo la strada che a , interventi appaltati all'impresa Colman Luca di Nembro. Con 18 mila euro si andrà a installare e riqualificare l'impianto di illuminazione pubblica di queste due contrade – osserva l'assessore ai Lavori pubblici Lino Gherardi. Nelle frazioni prima era presente un impianto non più a norma, quindi da qualche mese dismesso; ora si interviene rifacendo l'intero impianto di illuminazione pubblica, limitando il disservizio. Sono iniziati, nei giorni scorsi, invece, i lavori di riqualificazione del cimitero di Ambria, per una spesa di circa 35 mila euro. L'impresa Edilmacar di Dossena, che sta eseguendo l'intervento, dovrà, oltre alla riqualificazione generale, realizzare 64 ossari.

Nei prossimi mesi si dovrà provvedere all'esumazione di alcune salme – spiega l'assessore Gherardi, quindi c'era la necessità di reperire nuovi ossari che saranno posti sul lato sinistro del cimitero. Ma l'intervento non si limita alla sola costruzione di questi ossari; saranno, infatti, rifatte le rampe per facilitare l'accesso dei fedeli e in particolare dei disabili; la pavimentazione, in alcuni punti, sarà realizzata in porfido. A completare l'intervento sarà anche la manutenzione dei tetti che riparano i loculi dalla pioggia: attualmente hanno parecchie infiltrazioni d'acqua.

Ad attendere i cittadini zognesi ci sono poi altre novità in materia di lavori pubblici: nei prossimi mesi inizieranno i lavori di potenziamento 'illuminazione pubblica su tutto il territorio comunale per una spesa di 72 mila euro, il rifacimento e la riqualificazione del centro storico della di a per 34 mila euro e la realizzazione di un nuovo marciapiede con l'ampliamento della carreggiata che da Ambria porta alla scuola elementare della frazione. Per tutti questi interventi bisognerà attendere però il prossimo 10 aprile termine del bando di gara per l'assegnazione dei lavori.

Massimo Pesenti – L'Eco di