Endenna di ZognoTerreno cede, allarme a
Grosse crepe vicino alla casa del parroco. L'assessore: verifiche in corso

– Lento ma in costante evoluzione, lo smottamento a ridosso della chiesa parrochiale di Endenna, frazione di Zogno. A destare preoccupazione sono soprattutto alcune crepe, sempre più grandi, formatesi nel terreno di fronte alla casa del parroco, con l'inclinazione di tutto il marciapiede e il giardino, verso valle. Il terreno lentamente sempre più verso la piccola valletta adiacente alla mia abitazione – spiega il parroco di Endenna, don Carlo Comi – e adesso iniziano a formarsi anche delle crepe nei muri della casa.

Lo stesso problema si era presentato alcuni anni fa, ma non a ridosso della parrocchiale e della mia abitazione: era spostato di circa 20 metri. Allora si era intervenuti predisponendo alcuni blocchi in cemento che avevano risolto l'emergenza. Ora che lo stesso fenomeno si ripresenta proprio a ridosso della chiesa parrocchiale sono molto preoccupato. Vistose le conseguenze: il terreno comincia a risultare parecchio inclinato con piccoli avvallamenti e depressioni. Inoltre è ormai impossibile chiudere il cancello d'ingresso, deformata pure la barriera in ferro che delimita la proprietà. Ad essere preoccupati, poi, sono anche i residenti della frazione . Nel 2005 infatti, con notevoli sacrifici della popolazione, sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione della chiesa parrocchiale. Durante i lavori di restauro – spiega un residente – già allarmati per le piccole crepe, sono stati inseriti dei rilevatori che permettono di tenere monitorata la situazione, e i risultati non sono certo confortanti. Spero che gli organi competenti, già sollecitati, intervengano il prima possibile – conclude il parroco – per cercare di evitare il peggio. Dal Comune di Zogno intanto, spiegano che si sta operando per cercare di capire quale possa essere la causa di questo smottamento, anche se si sottolinea che non è corretto parlare di emergenza.

La crepa di Endenna

Si sta facendo un'indagine – spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Lino  – e bisogna capire innanzitutto se ci sono delle crepe anche sulla superficie del terreno che verso valle. Probabilmente sarà ripulita dalle sterpaglie la scarpata e nelle prossime settimane saranno fatti dei sondaggi per capire anche come è composto il terreno e poter fare delle valutazioni più approfondite. Ad una prima semplice valutazione è stato riscontrato che si tratta di un movimento molto lento ma in costante avanzamento, che però non crea pericolo immediato.

Crepe vistose a Endenna di Zogno

Massimo Pesenti – L'Eo di 24/07/2007