San Giovanni Bianco, variante più vicina

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Piazza Zignoni San GiovanniSan Giovanni Bianco – Da quasi un trentennio a San Giovanni Bianco si discute la realizzazione di una variante al centro abitato: oggi la sua costruzione non sembra più così lontana. Infatti giovedì scorso è stato siglato tra la Provincia di Bergamo e l’Amministrazione comunale l’accordo di programma che prevede la presentazione del progetto preliminare entro il 31 dicembre 2008. La variane alla strada provinciale ex 470 in corrispondenza del centro abitato di San Giovanni Bianco potrà quindi procedere con il proprio iter ed essere inserita nella programmazione degli interventi della Regione Lombardia con tempi di realizzazione previsti dopo il 2011.

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San Giovanni e Provincia insieme per la Variante

San Giovanni Bianco, _Osservatorio LL.PP. Non commentato »

variante di San Giovanni Bianco Su proposta dell’assessore alla Viabilità Valter Milesi, è stato approvato lo schema di Accordo di programma tra la Provincia di Bergamo e il Comune di San Giovanni Bianco per la progettazione preliminare e di tutte le attività propedeutiche della futura variante alla strada provinciale strada provinciale 470, in corrispondenza del centro abitato di San Giovanni Bianco. L’impegno di spesa da parte della Provincia di Bergamo è di 75 mila euro.

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Villa d’Almè – Dalmine: si completano i progetti

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nuova villa d'alme dalmineÈ stato approvato dalla Giunta provinciale di giovedì 24 gennaio 2007, su proposta dell’assessore alla Viabilità, Valter Milesi, il progetto preliminare del terzo tratto della Tangenziale Sud di Bergamo, da Paladina a Villa d’Almè. L’opera costerà complessivamente 90 milioni di euro. Si tratta del terzo tassello che andrà a comporre la nuova Tangenziale Sud di Bergamo insieme alla Stezzano- Zanica e Treviolo- Paladina, i cui progetti preliminari sono stati approvati a fine del 2007 e ora sono passati ad Abiemmedue (società della Provincia di Bergamo) per la progettazione definitiva.

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Variante Zogno via agli espropri

-Speciale Variante di Zogno Non commentato »

Variante, via agli espropri, nel nuovo progetto due gallerie. La Regione valuta l’impatto ambientale.

ZOGNO – Via al procedimento per gli espropri dei terreni: continua il lento avvicinamento al tanto sospirato cantiere della variante in galleria di Zogno, la strada che dovrebbe risolvere una buona fetta della difficile viabilità brembana. La Provincia, tramite la sua società Abm2, ha dato avvio al procedimento per gli espropri dei terreni su cui saranno realizzate le gallerie: dall’ordinanza sono interessate 99 aree, per un totale di circa 300 tra singoli cittadini, imprese ed enti pubblici, compresi la stessa Provincia, il Comune di Zogno e l’Enel (ma alcuni soggetti hanno proprietà su più aree e quindi nel documento ufficiale sono ripetuti).

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