Campo sovraffollato, il rugby rischia lo stop
Senza categoria Non commentato »Zogno – Il 2012 non comincia nel migliore dei modi per il Rugby Zogno Val Brembana. La società presieduta da Luca Quaglia e nata nel 2008 è infatti a forte rischio chiusura a causa di una situazione logistica che, a lungo andare, è diventata sempre più insostenibile e impedisce, di fatto, alla società di poter pianificare le attività richieste dalla Federazione italiana rugby, quali concentramenti, open day e propaganda.
La situazione: i rugbisti della Val Brembana condividono con la società calcistica Polisportiva Zogno 98 (200 atleti, per nove squadre) l’uso del campo «Paolo Polli» (impianto di proprietà della Manifattura Val Brembana). Gli spazi, nonostante le apposite modifiche strutturali messe in atto dal Comune la scorsa estate, si fanno sempre più stretti per le due società, costrette ad accordarsi sugli orari di allenamento per campo e spogliatoi (quattro, ma di fatto due, viste le docce in comune). Inoltre anche il Rugby Zogno ha aumentato il suo bacino d’utenza, portando a 50 il numero di atleti. Contrapposto a questo sovraffollamento si staglia l’altro centro sportivo, comunale, di via Camanghè.