Alpino di ghiaccio per commemorare Nikolajewka
Senza categoria 4 Commenti »Piazza Brembana – Il messaggio che trasmette è chiaro: la sofferenza di un alpino durante la battaglia di Nikolajewka, i suoi ultimi momenti di vita. Si tratta della scultura di ghiaccio che alcuni alpini dell’alta Valle Brembana hanno realizzato per le celebrazioni commemorative della battaglia di Nikolajewka a Piazza Brembana. Tre metri d’altezza, tre metri di larghezza e due metri e mezzo di profondità. Le temperature rigide di questi giorni sono state sicuramente complici di questo progetto che ha coinvolto alcuni alpini dell’alta valle e gli artisti Franco e Luigi Travi di Casirate. «Il freddo di questi giorni è stato ottimale per realizzare l’opera – spiega Hans Quarteroni, alpino e coordinatore del progetto –. Sabato scorso abbiamo allestito sul piazzale autolinee una struttura che contenesse un cubo di neve, abbiamo poi aggiunto acqua fino a martedì. Mercoledì, tolti i pannelli, ci siamo ritrovati un perfetto cubo di ghiaccio pronto da levigare e modificare». «Due giorni interi per realizzare la scultura – aggiunge Luciano Quarteroni, capogruppo alpini di Ornica – ovvero 15 ore di lavoro per cercare di concludere la statua di ghiaccio. Ha un fascino particolare, rimanda il pensiero ai sacrifici di quegli alpini che hanno dato la vita».