Si posa la maxi statua di Arlecchino a Villa d’Almè

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ImmagineValle Brembana – Oltre quattro metri di altezza per 18 tonnellate, tra marmo bianco di Carrara e Arabescato orobico. Con luci che daranno ancora più risalto al vestito multicolore ed esalteranno la statua in tutta la sua imponenza. La Valle Brembana rende così omaggio ad Arlecchino, maschera simbolo della Bergamasca, che la tradizione vuole proprio originaria della terra del Brembo, in particolare di San Giovanni Bianco. La statuamonumento, pensata e voluta nel2013 dagli imprenditori Marino Sonzogni di Zogno e Ferdy Quarteroni di Lenna (e dalla Comunità montana) sponsor del film «Io, Arlecchino» di Giorgio Pasotti, sarà posata lunedì alla rotonda di Villa d’Almè (intersezione con la provinciale per Dalmine).

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Foppolo si prepara ad aprire il resort

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foppoloFoppolo – Le 29 residenze pronte per Natale, con le prime che saranno consegnate già entro la fine di questo mese. Poi, per Carnevale, il resto del resort: albergo, ristorante, pub e centro benessere. I cinque piani del Belmont di Foppolo sono ormai conclusi, lì da vedere allo storico piazzale Alberghi, all’arrivo delle pista da sci, in una posizione assolutamente privilegiata per chi ama la comodità. Il nuovo «cuore» della principale stazione sciistica bergamasca, prende corpo: aperto il cantiere lo scorso aprile, per gli appartamenti siamo ormai alla fase conclusiva, qualche settimana in più, invece, ci vorrà per la parte alberghiera, il ristorante e la Spa (ideata dal lo «StudioRal3020» di Maurizia Catalfamo, Stefano Genoni e Fulvio Papponetti).

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Expo: Guglielmo e Ferdy eccellenze per la Lombardia

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Valle Brembana – Uno, Guglielmo Locatelli, 83 anni proprio oggi, di Vedeseta, è un maestro-mito tra i casari, ed è il neo padre dello Strachitunt, il formaggio della Val Taleggio recentemente diventato dop; l’altro, Ferdy Quarteroni 51 anni, di Lenna, partito da una stalla, ha realizzato l’azienda agrituristica oggi più conosciuta in Lombardia, esempio di multifunzionalità e sostenibilità ambientale senza compromessi. Ormai due «mostri sacri» dell’agroalimentare lombardo: tanto da essere scelti, unici in Bergamasca, da Regione Lombardia ed Expo nella top ten delle eccellenze. Il premio – sarà consegnato il 9 maggio a Milano con una cerimonia ufficiale – si chiama «R-innovatori della Terra», ed è alla sua prima edizione, proprio in occasione di Expo, l’esposizione universale di Milano del 2015, dedicata all’alimentazione. Una vita, la loro, intensamente legata alla terra, che sono stati capaci di rinnovare e innovare. Nei giorni scorsi Matteo Mauri, responsabile delle relazioni istituzionali per Expo in Lombardia, ha visitato e comunicato il premio alle aziende di Locatelli, a Reggetto di Vedeseta, e a Quarteroni, all’agriturismo a Lenna. «Con Locatelli premiamo sicuramente il personaggio – dice Mauri – ma anche il prodotto e la sua storia. Ha saputo salvare un formaggio, lo Strachitunt, che da poco ha ottenuto anche il riconoscimento dop». Ottantatré anni, fin da quando era bambino Locatelli produce le migliori forme di Strachitunt all’alpeggio alla Sella e ai Piani di Artavaggio, sopra Avolasio di Vedeseta.

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Dalla Val Taleggio a Gorgonzola, rivive l’epopea della transumanza

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Taleggio e Gorgonzola, due paesi di montagna e pianura, due prodotti di un unico e inscindibile binomio «agriculturale» frutto della civiltà dei bergamini. Le persone che nei secoli scorsi si sono insediate sulla montagna orobica, popolandola e modellandone l’aspetto hanno espresso una significativa tradizione zootecnica e casearia, grazie alla quale le rispettive famiglie sono riuscite a sopravvivere anche in contesti non facili, dove l’agricoltura non era sempre di casa. Essi – ci riferiamo a molte generazioni di allevatori – hanno stretto un forte legame con la pianura e le colture agrarie connesse ai territori piani, dove hanno saputo avviare e dare vita a importanti tradizioni agroalimentari (pensiamo anche solo a cosa hanno rappresentato aziende come la Invernizzi o la Galbani) che si sono fatte conoscere ben oltre i limiti propri del contesto lombardo.

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