Valle Brembana NEWS

Zogno – Giovani alla riscossa, carichi di entusiasmo e voglia di fare. Da stasera saranno protagonisti delle sagre che si tengono al campo sportivo a Endenna di Zogno. Un’edizione che si presenta con nuovi giochi, nuove band e uno staff particolarmente giovane. «È incredibile vedere come i giovani della frazione abbiamo deciso di impegnarsi nell’organizzazione e promozione della festa – spiega Gianfranco Carrara, fra gli organizzatori della sagra –. C’è un’intesa formidabile. Con l’entusiasmo dei giovani acquista tutto un valore aggiunto». E i ragazzi? «L’intesa tra i giovani e l’Unione sportiva c’è sempre stata – aggiunge Matteo Ferrari di Endenna –, quest’anno abbiamo però deciso di impegnarci maggiormente e dare una grossa mano, apportando delle novità alla programmazione, coinvolgendo altri ragazzi nello staff, invitando gruppi live rock».

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Olmo al Brembo – La comunità di Olmo al Brembo ha accolto il vescovo Francesco Beschi in occasione dell’inaugurazione dei lavori di restauro del campanile della chiesa parrocchiale, eseguiti nel 2008. Durante la mattinata le campane hanno suonato a festa, inaugurando anche il cosiddetto «doppio sistema» con suono a tastiera e a distesa, grazie alla professionalità della scuola campanaria di Roncobello. Don Pierantonio Spini, parroco di Olmo, ha salutato il vescovo sottolineando come il campanile identifichi una comunità ed è segno della sua storia. Il vescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica e ha proposto una riflessione semplice e profonda sul significato del campanile. «In questi tempi qualcuno ritiene troppo invadente il suono delle campane – ha detto – ma dove non si sente più questo suono, il vuoto diventa visibile. Quando le campane vengono rimosse per un restauro, lassù in alto si vede il vuoto, come fosse un volto senza occhi».

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Olmo al Brembo – inaugurati questo fine settimana i restauri del campanile della chiesa parrocchiale di Olmo al Brembo, eseguiti nel 2008. Il programma prevede alle 20.45, l’apertura della mostra di fotografie e documenti storici allestita nell’ex segheria di via Roma. Saranno presentati i lavori di restauro e il progetto di riqualificazione dell’area vicino alla chiesa.

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Roncobello – Campane a festa da dieci anni. È il traguardo raggiunto dalla Scuola campanaria di Roncobello, che quest’anno festeggia appunto i dieci anni dalla fondazione. Nata con la semplice curiosità di capire se fosse possibile insegnare alle giovani generazioni ad apprezzare e suonare le campane, raggiunge ora una tappa importante che sarà festeggiata durante l’anno con molte iniziative. «Sono 45 i giovani che in questi dieci anni sono diventati campanari e attualmente la scuola è formata da 20 ragazzi, dai sei ai vent’anni – spiega il coordinatore della scuola, Luca Fiocchi –. Le lezioni, che hanno lo scopo di portare i giovani alla conoscenza del sistema del suono “a corda” e “a martello” tipici della tradizione bergamasca, si svolgono il sabato pomeriggio nelle aule che il Comune ci mette a disposizione, mentre il campanile della parrocchia è il nostro banco di prova».

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