valetudoVALTARTANO (SO) – Bergamo uber alles» verrebbe da dire, a proposito della prova unica di Campionato italiano skyrace a coppie che è stato assegnato sulle valtellinesi. Si parla di Bergamo rosa soprattutto con le due coppie del Valetudo Skyrunning Italia Lisa Buzzoni (di ), Emanuela Brizio (verbanese e bergamasca d'adozione), Carolina Tiraboschi (di Zorzone di Oltre il Colle) e Rossana Morè di Bergamo classificatesi prima e seconda, dunque titolo e vicetitolo 2009. Ma pure i maschi sono stati ottimi interpreti occupando il secondo posto con la coppia Paolo Gotti e Fabio Bonfanti, il sesto con Claudio Cassi e Luca . Ancora, nella classifica coppie miste ci sono il secondo posto di Giuliana Arrigoni e Domenico Invernizzi e il terzo di Ester Scotti e Giacomo Rottoli.

Chiusa la sintesi dei risultati, ecco una descrizione della gara che per qualche tratto è sconfinata in territorio orobico. Pronti via nel fondovalle tartanese e su di carriera a risalire la Lunga: a fare da battistrada i valdostani Denis Brunod e Iean Pellissier tenuti sotto stretto controllo dai carnici Fulvio Dapit e Tadei Pivk detentori del titolo; a qualche distanza seguono Andrea Regazzoni e Massimiliano Zanaboni del e le due squadre del Valetudo. Il gran premio della è ai 2.348 mt della Cima di Lemma dove si decide la gara. Non appena si scollina, si scatena la bagarre, una discesa libera a rotta di collo verso il traguardo che vede in fuga Dapit e Pivk, che vincono con il tempo di 2h08'15”, veramente eccezionale data la durezza della prova.

Tre minuti ed ecco i bergamaschi Gotti e Bonfanti che conquistano l'argento, quindi terzo posto per i valdostani Brunod e Pellissier che sono di due diverse società per cui il bronzo va ai lecchesi Massimo Colombo e Stefano Butti. Di seguito: quinti Gil Pintarelli e Silvano Fedel, sesti e settimi i bergamaschi Regazzoni e Zanaboni e Carrara e Cassi.

E le donne che hanno cinquistato il titolo? Non c'è stata storia agonistica, anzi si potrebbe dire di una gara quasi monotona perché i due team orobici sono stati troppo forti e sostanzialmente hanno dato vita ad una gara… sociale che però era di livello di titolo italiano che ora fa bella mostra nella teca del Valetudo Skyrunning Italia a lustrare gli occhi del presidente Giorgio Pesenti.

Le due coppie orobiche non hanno mai mollato la testa della corsa, vanamente inseguite dal Team composto da Raffaella Rossi e Giulia Miori. Addirittura le «signore» del Valetudo si sono volute esibire in uno sprint finale sulla breve rampetta che portava al traguardo: prime dunque Brizio e Buzzoni in 2h42'06” e seconde a 33″, un'inizia, Tiraboschi e Morè. Terzo posto per le valtellinesi Rossi e Miori, staccate addirittura di quasi un quarto d'ora.

L'Eco di Bergamo