Pizzo del Diavolo in speed o wilderness in slow
_Sport Hobby Articolo letto da 3.059 utenti - Pubblicato il 1 Dicembre 2007Come da programma questa sera Davide Milesi e Miky Oprandi hanno presentato il filmato della salita al pizzo del diavolo in Speed. La buona affluenza di pubblico testimonia la bontà dell'iniziativa dell'Amministarzione Comunale di San Pellegrino Terme. Dopo una breve presentazione fatta dagli atleti stessi sulle proprie caratteristiche tecniche e sul filmato si è passati alla visione. Una quarantina di minuti di immagini bellissime che sono un vero spot per la valle brembana, anche perchè come rimarcato più volte dagli atleti la prestazione atletica ha ricoperto solo una parte di tutto quello che si è voluto fare e dire con questa impresa. Il taglio dato al filmato è poi molto singolare nel senso che una voce fuori campo (ed è quella di luciano ravasio che gli appassionati dell'Orobie Fans Club hanno conosciuto alle baite di Mezzeno) narra in prima persona come se fosse il Pizzo del Diavolo che parla e racconta la storia di questa “sfida”.
Vengono mostrate in successione le fasi di preparazione degli atleti non come fine ultimo ma come traino per pubblicizzare gli sport che si possono praticare in Valle Brembana dallo scialpinismo all'arrampicata dalla mtb alla corsa e moltissimo altro. Viene ripercorsa quella domenica sfortunata per il meteo ma eccezionale per la nostra montagna e per tutti gli appassionati che si sono distribuiti sul percorso, il tutto senza dimenticare l'aiuto e la partecipazione di Simone Moro.
Interessanti i commenti finali degli atleti che parlano di valorizzazione della Valle attraverso lo sport e di wilderness sostenibile a casa nostra senza andarne alla ricerca chissa dove. Il dibattito che fa seguito alla proiezione è ricco di interventi, l'intento è di approfondire la diffusione del filmato anche nelle scuole per avvicinare la generazione della play station alla montagna dispensatrice di emozioni.
Anche se troppo spesso la play station è la migliore baby sitter con beneplacito da parte dei genitori stessi. Una nota personale a chi si chiede se il “Diavolo in Speed” sia “montagna”?
Spero che tra questi non si annoverino quelli che fuori dai rifugi si vantano dei tempi di percorrenza dei loro itinerari. Probabilmente non sarà “montagna” ma sicuramente è un modo per far parlare della Valle fuori della Valle, è un modo per portare centinaia di persone in montagna in un giorno di pioggia e nebbia, figuriamoci una giornata di bel tempo.
La montagna ha sempre avuto contrapposizioni a volte ragionevoli a volte ipocrite, dai tempi in cui si discuteva sull”uso dei chiodi piuttosto che degli spit passando per l'uso dell'ossigeno. Dal filmato si evince chiaramente che i due protagonisti sono due professionisti, uno un atleta Olimpionico e l'altro una Guida Alpina professionista, difficile se non impossibile correre il rischio emulazione per simili imprese. Un ringraziamento del tutto personale a Davide e Miky per il loro attaccamento e per la loro passione dimostrata anche in questa serata, che è sembrata più a una chiacchierata tra amici che una presentazione.
Claudio Locatelli – presidente Orobie F@ns Club
Filmato Pizzo del Diavolo in Speed, discussione dal Forum della Valle Brembana
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