soccorso alpinoCollaudate le colonnine di pronto soccorso. A giorni l'installazione in 8 punti di . Presentate all'assessore alla Viabilità e alla Protezione civile della , Valter , le otto colonnine di “Pronto Soccorso” realizzate dalla ditta Carminati HIFI s.n.c. di e progettate in collaborazione con il Corpo nazionale e speleologico. Le nuove colonnine andranno a sostituire quelle esistenti, ormai vetuste e posizionate nelle località Presolana, Passo Branchino, Barbellino, Passo del Publino, Pizzo Tre Signori, Valsecca, Pizzo Coca e Redorta.

Durante le operazioni di collaudo, alle quali erano presenti anche il responsabile del servizio Protezione civile, Franco Sonzogni e il funzionario Davide Chiodi, sono state effettuate chiamate di prova alla sala operativa del 118 con risultati positivi che hanno permesso di ottenere il nulla osta al dislocamento di tutte le otto colonnine SOS.

Colonnine per l'emergenza
Le colonnine di forma parallelepipedo- esagonale e dipinte interamente a rettangoli rossi e gialli rispettando i colori della Provincia di , sono attrezzate per chiamate d'emergenza in qualsiasi luogo e in qualsiasi condizione atmosferica, perché dotate di apparecchiature e batteria speciali in grado di resistere a temperature che possono scendere fino 40° sotto zero.

All'interno della struttura è installato uno speciale telefonino che, grazie alla tecnologia satellitare, è in grado di mettere in diretto collegamento, nel giro di pochi secondi, l'utente e la centrale di soccorso di competenza, premendo semplicemente l'apposito tasto per almeno cinque secondi. Si tratta di un valido supporto per la richiesta di aiuto a tutti coloro che si trovassero in una situazione di emergenza.

L'assessore Milesi, preso atto 'esito positivo dei collaudi in loco delle colonnine SOS, ritiene che con l'installazione che avverrà a giorni, si fornirà ai sempre più numerosi frequentatori dei luoghi di alta montagna, un servizio in grado di poter aiutare, soprattutto in situazioni difficili, tutti coloro che ne avranno bisogno.

Provincia di Bergamo