Valle Brembana NEWS

Meteo orobie – valle brembana – aggiornamento Martedì 4 Marzo (aggiornamento basato su osservazione modelli globali Gfs e Reading e locale Eta e Bolam). Attenzione, dopo le temperature molto elevate degli ultimi due giorni, nella giornata odierna è atteso l'ingresso violento di aria molto fredda ed instabile di origine marittima; tra il pomeriggio e la nottata odierna nella nostra zona è possibile un rapido ma intenso peggioramento che colpirà principalmente le valli orobiche e la pianura bergamasca in due momenti distinti. Drastico sarà il calo della temperatura durante la giornata (oltre 10° in poche ore!!) e la neve farà la sua fugace comparsa in molte zone; si segnala anche il pericolo concreto di grandinate…

LA FOLLIA DI QUESTO PAZZO INIZIO MARZO
Ci eravamo lasciati con un week end “bollente” con i 20° toccati e superati in diverse aree della nostra valle. Ora siamo qui a parlare di freddo e addirittura neve che potrebbe fare la sua comparsa con un evento “lampo” atteso nelle prossime ore e non così raro durante il cambio di stagione verso la primavera. L'aria molto mite presente al suolo in questo momento è energia che scotta, è una miccia accesa pronta a esplodere in qualsiasi momento, un pò come accade d'estate quando aria fresca interagisce con l'aria calda preesistente generando temporali.

Nella giornata odierna la dinamica dell'evento atteso è simile a quella che scatena appunto l'insorgere di un temporale estivo con quel calo netto e rapido della temperatura che in montagna spesso ci fa passare dalla maglietta al giubbino. Ecco spiegato quindi come sarà possibile passare da questo “caldo” anomalo ad un freddo invernale con un calo della temperatura di oltre 10° sia in quota che al suolo. La causa sarà l'ingresso dal rodano e dalla porta della bora di aria fredda e molto instabile di origine marittima; gli spaghi di Verona esplicitano in maniera chiara la situazione appena descritta. Notare il fortissimo calo termico atteso in poche ore.

DUE I MOMENTI CRITICI DELLA GIORNATA
Questi cambiamenti repentini del tempo spesso colgono impreparata la maggior parte della popolazione che magari si alza la mattina e vedendo il sole pensa: un'altra bella giornata oggi. Ma il bello o brutto(dipende dai punti di vista…) deve ancora arrivare. Nel caso specifico della giornata odierna, la mattinata scorrerà abbastanza soleggiata nella prima parte con incremento della nuvolosità nella seconda metà. Piovaschi inizieranno ad interessare le prealpi orientali. 

IL PRIMO MOMENTO CRITICO(ore 13-18): TEMPORALE NEVOSO E GRANDIGENO SULLE OROBIE?
L'ingresso dell'aria fredda(-3°/-4°) dalla porta della bora da est insieme ad aria secca in risalita da nord favorirà la formazione della cosidetta dry line (scontro tra le due masse di aria differenti) e potrebbe innescare una violenta attività temporalesca con forti rovesci di pioggia, vento e grandine nonchè neve in rapidissimo calo dai 1000mt fin verso le basse valli.

Il lam BOLAM vede in maniera chiara l'evento temporalesco traducendolo addirittura in fenomeno nevoso con diversi centimetri al suolo!. Ma attenzione ricordiamoci che stiamo parlando di temporali percui, oltre alla difficoltà nell'identificare la natura delle precipitazioni attese, esiste anche la possibilità di essere soltanto sfiorati dall'evento. Ad ogni modo le zone maggiormente colpite dovrebbero essere le aree orobiche comprese tra la pianure e le valli, un pò meno le prealpi.

Bolam: (precipitazioni previste)

IL SECONDO MOMENTO CRITICO: ROVESCI DI NEVE IN PIANURA? (ore 18-24)
In serata l'ulteriore ingresso di aria fredda dalla porta della bora, favorirà un nuovo calo termico in quota con valori intorno ai -6°/-7°.  Saranno allora possibili nuovi rovesci che saranno nevosi a quote sempre più basse e ormai prossime alla pianura. La spinta però delle correnti nord-orientali sfavorirà le precipitazioni lungo le prealpi e alte valli in genere, spontandole verso le basse valli appunto e la bassa bergamasca in special modo le zone orientali. Tra il tardo pomeriggio e le prime ore della notte quindi non si escludono imbiancate anche nelle zone pianeggianti (Bergamo, Dalmine, treviglio, Trezzo etcc…).

Bolam

Un miglioramento più deciso è atteso generalmente dalla mattinata di Mercoledì anche se non è completamente esclusa la possibilità di una ritornante con nuovi rovesci nevosi tra la mattinata e il pomeriggio(specialmente nelle basse pianure), stante le temperature molto fredde previste in quota (-10° a 1400mt).

E non è finita, come anticipato nel precedente articolo, sarà un inizio Marzo con botti invernali e la neve dovrebbe tornare ad imbiancare nuovamente le prealpi dalla prossima settimana.

Emanuele Felotti – Botta di Sedrina – collaboratore orobie meteo

Escursioni Orobie – Alpi Orobie