Piazza Brembana – «Piantare un albero da frutto vuol dire avere voglia di restare in montagna». È il significato che Davide , presidente dell'Associazione frutticoltori e agricoltori della valle (Afavb), ha voluto dare alla seconda edizione della Sagra della mela svoltasi a Piazza Brembana. Due giornate caratterizzate dalla presentazione di quella che sta diventando, non solo la grande passione di centinaia di frutticoltori, ma lo svelarsi delle potenzialità della montagna. Un'attività che, oltre all'alta qualità, comincia a snocciolare cifre interessanti sulla distribuzione in valle: circa 400 frutteti, 120 mila piante da frutto, 3.000 quintali di prodotto.

Un'attività in crescita che appassiona uomini e donne di ogni età. Il centro di Piazza Brembana ha ospitato la sagra, con la presenza di stand di prodotti tipici brembani, presentando il vasto mondo che si muove attorno alla mela di montagna. Fra le varie iniziative anche la presentazione del filmato «La mela di montagna della valle Brembana» che racconta la storia dell'Afavb, nata a Moio nel 1993. Il video, attraverso la visita ad alcuni frutteti della zona, racconta il lavoro della gente che ha intrapreso questa nuova attività.

«Il nostro obiettivo è quello di giungere ad avere la mela della Valle Brembana, così come è per il Trentino. – ha detto Davide Calvi durante i discorsi di chiusura della manifestazione –. Recuperare terreno incolto vuol dire avere voglia di restare qui. Questa è la nostra lotta: piantiamo alberi da frutto, segno della vita e della vitalità della gente di montagna».

La sagra si è conclusa con le premiazioni dei due concorsi. Il primo, quello gastronomico, ha visto fronteggiarsi una trentina di appassionati di cucina che hanno sfornato torte di . La giuria, presieduta dallo chef Francesco Zurolo di San , ha assegnato il primo premio per tecnica di preparazione, gusto e presentazione a Patrizia Corradetti. Secondo e terzo posto per Rita e Francesca Tusa. Il secondo concorso era dedicato invece agli agricoltori dell'Afavb che hanno consegnato alla giuria, presieduta dal perito agrario Adriano Gadaldi, un campione delle loro mele Golden: occhi esperti e palati fini hanno decretato che la miglior mela della Brembana è quella di Osvaldo Volpi di Serina. Al secondo e al terzo posto Tiziano Manganoni di Cusio e Pinuccio Gianati di Olmo al .

Monica Gherardi – L'Eco di Bergamo

Le immagini della Sagra della Mela di Piazza Brembana

Hotel, Alberghi, Ristoranti e Appartamenti Piazza BrembanaFotografie Piazza Brembana
EscursioniManifestazioniCartoline antiche