Lenna – C'è una luce nuova a dopo la realizzazione dei nuovi di illuminazione pubblica a led. Si tratta di una tecnologia che sta avanzando rapidamente e che, con la scelta 'amministrazione comunale, il piccolo comune dell'alta valle a essere capofila in Valle Brembana e fra i primi in provincia nel promuovere questa innovazione. Con i 267 nuovi punti luce a led «Archilede» installati da Enel Sole, il paese ha assunto un volto diverso e ha compiuto un passo fondamentale nella sfida del risparmio energetico e del rispetto per l'ambiente.

Consumi ridotti
I nuovi impianti riducono il consumo del 40% e vengono sensibilmente ridotte le emissioni di CO2, in linea con le direttive dell'Unione europea. Le lampade installate a Lenna, con intensità luminosa diversa secondo le zone del paese, sono fra le più innovative. Enel Sole ha realizzato impianti in tutta Italia, partendo dal Quirinale fino ai piccoli centri, pianificando ed eseguendo un progetto adeguato a ciascun luogo. Oltre che per le strade urbane, a Lenna i led sono stati impiegati anche per la valorizzazione del patrimonio artistico e storico, regalando una luce particolare al santuario della Coltura e al vecchio ponte ferroviario che, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, è illuminato da alcuni giorni con un grande fascio di luce tricolore. Gli impianti a led sono stati inaugurati e illustrati durante una serata pubblica, alla quale sono intervenuti Marco Pessina e Manuel Carminati di Enel Sole. Il sindaco Stefano Ambrosioni ha spiegato i vantaggi della nuova illuminazione. «Tecnologia, risparmio e cura dell'ambiente – ha detto – sono gli ingredienti di questa scelta che include anche il miglioramento della qualità della vita. La nuova luce garantisce maggior grazie alla miglior visibilità, rappresenta un sensibile risparmio economico ed energetico, riduce l'inquinamento luminoso e l'impianto è costituito da componenti riciclabili che, in fase di smaltimento, non gravano sull'ambiente».

Il taglio del nastro
Alla serata è intervenuto Gino Quarteroni, assessore della Comunità montana, che ha espresso apprezzamento per l'iniziativa. «In futuro sarà sempre più necessario – ha affermato – occuparci di queste questioni. Quella di Lenna è una valida iniziativa pilota per il futuro della nostra valle e della nostra società». «La firma sul tassello dell'energia, del risparmio e della salute ce l'abbiamo messa – ha dichiarato Ambrosioni –. Lenna oggi comincia da qui, con una scelta giovane e innovativa che vuole guardare al futuro con speranza». Al termine della serata le autorità hanno raggiunto la via centrale del paese per il taglio ufficiale del nastro sulla illuminata dai led.

Monica – L'Eco di Bergamo