Panettone-Valle-BrembanaSan Pellegrino Terme– Un biglietto da visita ricercato, gustoso e anche… natalizio. È sempre al lavoro in Valle l'Associazione di frutticoltori e agricoltori (Afavb) che riunisce oltre 200 appassionati, fautori 'agricoltura di e delle della Valle Brembana. Per il gruppo presieduto da Davide Calvi, sindaco di Moio, è arrivata nei giorni scorsi l'ufficialità del «marchio di qualità e tipicità» della Valle Brembana, concesso con delibera formale della . Il bollino «doc» con il logo dei ponti di Sedrina andrà non soltanto sulle mele, a partire dal prossimo raccolto, ma anche al panettone brembano, preparato con mele della Valle Brembana. L'idea, sperimentata lo scorso anno e ora ampliata a grande richiesta, è di Francesco Zurolo, docente all'istituto di San Pellegrino e titolare della gastronomia-pasticceria «Gusto Dolce & Salato», nel della città termale.

Un prodotto nato lo scorso anno e quest'inverno pronto al marchio di qualità e tipicità. «Il marchio – conferma il sindaco Davide Calvi – è un passo importante, che segnala innanzitutto la territorialità del prodotto, un elemento che non può essere in nessun modo copiato o delocalizzato. Nelle mele e nel panettone non ci sono soltanto cura nella coltivazione e ingredienti genuini, ma anche la passione di tanta gente che si ritrova all'insegna di una contagiosa socialità».
Sabato prossimo i frutticoltori della Valle Brembana si ritroverranno per la cena conviviale di fine anno a Casa Baggins, in località Grumello de' Zanchi, a Zogno. Per le ultime prenotazioni è disponibile il recapito telefonico al numero 345.9576460.

L'Eco di Bergamo