Calcio femminile, a San Pellegrino finali nazionali
_Sport Hobby Articolo letto da 1.326 utenti - Pubblicato il 30 Aprile 2010San Pellegrino Terme – Si disputerà a San pellegrino, dal 10 al 13 maggio prossimi, la final four del Campionato nazionale primavera di calcio femminile (torneo under 20 per squadre di serie A e B). Ieri, in Provincia, si è tenuta la presentazione dell'iniziativa che verrà seguita, almeno per la finale, anche da Raisport. Alla conferenza erano presenti Alessandro Cottini, assessore provinciale alla caccia pesca e sport, la divisione calcio femminile con il presidente Giancarlo Padovan, il vicepresidente vicario Andrea Coppo, il segretario Patrizia Recandio e il responsabile ufficio stampa Andrea Polidori, l'assessore allo Sport e Turismo del Comune di San Pellegrino Fabio Sonzogni, il presidente della Comunità montana valle Brembana Alberto Mazzoleni, il vicepresidente del Consorzio del Bacino imbrifero montano (Bim) Giorgio valoti, il presidente dell'Unione sportiva San Pellegrino Silvano Gherardi con il presidente della sezione calcio Fabio Gervasoni e il direttore sportivo della sezione calcio Stefano Tassis.
«Voglio sottolineare come il progetto nasca da una proficua unione di intenti – ha detto Gherardi –. La volontà è quella di aprirci al di fuori del territorio locale, investendo in eccellenza e qualità. Il ringraziamento, oltre a tutti i coinvolti, va alla federazione per averci scelto». Partito come esperimento il campionato è diventato il fiore all'occhiello del calcio giovanile femminile. «Ringrazio tutti i protagonisti che hanno permesso la realizzazione di questo evento» ha dichiarato il presidente della Divisione calcio femminile Padovan. «Il mio apprezzamento è duplice – ha detto Cottini –. Primo per il coinvolgimento dei giovani, secondo per aver scelto la nostra provincia».
Ha concluso il presidente della Comunità montana Mazzoleni: «La Valle Brembana ha un grande passato e speriamo anche un grande futuro sportivo. Non potevamo che appoggiare questa iniziativa, ricordando e apprezzando, anche in riferimento ad altri progetti che stiamo seguendo, l'importante valore di promozione sociale che riveste lo sport per i nostri giovani».
L'Eco di bergamo
Scrivi il tuo Commento
You must be logged in to post a comment.