Branzi capitale dei Formaggi con la Fiera di San Matteo
Senza categoria Articolo letto da 247 utenti - Pubblicato il 13 Settembre 2013Branzi – Formaggi, ma non solo. Il 20, 21 e 22 settembre, all'area fieristica di branzi si terrà la «Fiera di San Matteo», kermesse che farà rivivere l'antichissimo incontro tra allevatori e produttori delle Orobie che qui, fin dal 1700, si davano appuntamento per mettere in mostra e vendere i loro gioielli caseari. La fiera di quest'anno, oltre ai tradizionali appuntamenti legati al mondo dei formaggi (il programma in allegato), offrirà ai visitatori la possibilità di riscoprire angoli particolarmente suggestivi del paese. La presentazione ufficiale si è tenuta venerdì 13 settembre nel locale «L'Alimentari» di via Tassis, in Città Alta, dove Francesco Maroni, patron dell'iniziativa, ha esposto le novità dell'edizione numero nove. Un evento che, come anticipato, si espande e va oltre i confini dell'area fieristica: un bus navetta, infatti, condurrà i turisti tra le casere e in alcuni borghi dimenticati ma ancora di grande fascino: qui artigiani, artisti e casari saranno al lavoro come un tempo.
Quindi domenica mattina sarà presentato il progetto della Comunità montana in collaborazione con l'Associazione Fiera di San Matteo di dieci itinerari turistici che avranno come filo conduttore la scoperta dei Formaggi principi delle Orobie: Branzi Ftb, Formai de mut, Bitto storico, Strachitunt valtaleggio, Agrì di Valtorta e Stracchino all'antica. Alla presentazione, curata dalla coordinatrice Marta Torriani, dall'assessore al Turismo della Comunità montana Valle Brembana Giovanni Fattori e dal presidente di Fiera San Matteo Francesco Maroni, interverrà anche l'attore bergamasco Giorgio Pasotti, impegnato in questi giorni in Valle Brembana nelle riprese del film «Io, arlecchino». Il turismo locale, anche in previsione dell'Expo 2015, è così sempre più al centro dell'attenzione della fiera insieme alla cultura, rappresentata dai musei vallari e dal centro storico culturale della Valle Brembana. Saranno infatti presenti, con un loro stand, alcuni musei della Valle: il museo mineralogico di zorzone di Oltre il Colle, il museo di Scienze naturali di San Pellegrino e il museo etnografico di Valtorta. Oltre a esporre in fiera garantiranno l'apertura nei tre giorni delle sedi museali. «Quello che si dovrà avvertire è che la fiera sarà un tutt'uno col paese stesso – spiega Francesco Maroni -. Con il bus dei borghi i nostri ospiti saranno accompagnati a conoscere e visitare angoli troppo spesso dimenticati che sono invece di grande appeal». Tra le novità di questa edizione anche i laboratori degli Artigiani del gusto per scoprire l'arte della cucina con lo chef Igor Bana della «Locanda dei Cantù» di Carona, le birre del birrificio Via Priula di San Pellegrino, gli oli essenziali della Val d'Inferno di ornica con l'agriturismo Ferdy e la distillazione di oli essenziali grazie alla «Soluna cosmetici» di Averara. «La Fiera di San Matteo – conclude Maroni – in questo modo, oltre a far rivivere lo storico raduno di casari e allevatori, ogni anno si candida a diventare sempre più un appuntamento di grande valorizzazione del patrimonio gastronomico e turistico della Valle Brembana».
La fiera raddoppia con la Sagra della polenta taragna orobica
E dopo la tre giorni fieristica, dal 27 al 29 settembre, sempre a Branzi, tornerà protagonista la polenta taragna orobica con la seconda edizione della sagra a lei dedicata, coronata l'anno scorso da un incredibile successo di partecipazione: prodotti tipici delle nostre Orobie, ovvero il mais Spinato di Gandino, il Rostrato rosso di Rovetta e il Misto saraceno si sposeranno con Branzi Ftb, Formai de mut, Bitto storico e burro d'alpe per dare vita al piatto per eccellenza della nostra terra. «Partiti quasi per scherzo – ha spiegato Maroni – la sagra ha raccolto tantissime adesioni e un successo di presenze andato oltre ogni più rosea aspettativa, cosa che ci ha fatto davvero grande piacere perché siamo dell'idea che sia un piatto in cui credere e che ben rappresenta l'enogastronomia bergamasca. Da qui l'idea di una sagra per far conoscere meglio quella che è un'eccellenza bergamasca e di cui dobbiamo conoscerne le potenzialità». La sagra riproporrà il format della fiera ma in particolare si sposerà con sport e montagna, e quindi benessere: in collaborazione con New School Shop, Iperauto Bergamo e Land Rover Italia sarà possibile provare, tra gli altri sport, il nordic walking e bici freestyle. Non mancheranno anche il torneo del gioco della Mura e concerti di musica folk.
Alberghi, Ristoranti e Appartamenti Branzi – Fotografie Branzi
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