Alpi Orobie: volontari per mappare i sentieri
Senza categoria Articolo letto da 947 utenti - Pubblicato il 2 Ottobre 2009Il Club Alpino di Bergamo cerca giovani per valorizzare e recuperare i percorsi che costellano le alpi orobiche. Chiesto anche l'impegno di aggiornamento dei dati on line grazie alle informazioni del Gps. aa, volontari per valorizzare i percorsi alpini cercansi. L'appello lo lancia il Clup alpino ed è rivolto a tutti gli appassionati di trekking e natura. Le Orobie bergamasche sono attraversate da una fitta rete di sentieri, un reticolo di percorsi che si arrampicano sui monti che incorniciano le vallate bergamasche. Le Sezioni e Sottosezioni di Bergamo del Club Alpino italiano da sempre hanno contribuito a mantenere, segnalare e valorizzare oltre 2000 chilometri di percorsi dal Canto Alto fino al Passo di Caronella.
«Un impegno – dicono – sostenuto soprattutto con l'indispensabile impegno dei volontari del Cai, coordinati nella Commissione Sentieri presieduta da Giandomenico Frosio, che con lavoro, intelligenza e passione hanno contribuito a far conoscere le nostre splendide montagne bergamasche». Negli ultimi anni l'aiuto dell'informatica ha permesso poi di conoscere meglio la rete sentieristica per programmare e gestire con migliori risultati gli interventi. Così come l'aiuto del GPS per aggiornare il catasto provinciale dei sentieri CAI.
Enti pubblici come la provincia di bergamo, le Comunità Montane, il parco delle orobie bergamasche, il Parco dei Colli di Bergamo e diverse Amministrazioni comunali hanno riconosciuto nel CAI il partner più autorevole per realizzare progetti di valorizzazione del territorio montano, dalla stampa di cartine e guide escursionistiche, ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui sentieri, oppure la realizzazione di aree di sosta, botaniche e naturalistiche presso i rifugi CAI pensati anche come nuovi centri Parco Orobie Bergamasche.
Un impegno quindi non solo sui sentieri di interventi diretti di segnalazione con la classica vernice bianca e rossa, o piccone, badile e decespugliatore, ma anche davanti ad un computer per aggiornare dati, preparare progetti o rispondere alle e-mail. Con l'attivazione nel 2007 dell'area dedicata alla sentieristica digitale all'interno del sito web del CAI Bergamo l'impegno è quotidiano per vagliare le foto inviate, inviare le tracce per il GPS, vedere le segnalazioni riguardo la percorribilità e provvedere alle conseguenti risposte.
«Per continuare a fornire tutti questi servizi a tutti, condotti con tanta passione, abilità ed esperienza da Soci volontari, -fanno sapere dal Club – cerchiamo nuovi, motivati e disponibili soci volontari. Come sopra detto le attività sono aperte non solo a tutti coloro che abbiano giornate da dedicare sul campo, per provvedere alla segnaletica e alla manutenzione, ma anche a coloro che preferiscano utilizzare un computer nelle ore serali dopo il lavoro. Non è indispensabile una preparazione particolare. Ognuno può trovare quell'attività che gli è più consona».
Alessandro Cosini – DNEWS
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