variante zogno La valutazione del Pirellone era lo scoglio più grande che restava da affrontare. Impatto ambientale, ok in Regione, c'è il via libera alla variante di Zogno. Ora il consiglio deve solo approvare il finanziamento – : assegneremo i lavori all'impresa entro fine anno. La variante di Zogno è oramai vicina. Due giorni fa è arrivato il via libera della Regione per la valutazione di impatto ambientale, il maggiore ostacolo che l'opera si trovava a superare. Il cammino sarà ora in discesa e secondo l'assessore Valter Milesi «è realistico pensare che assegneremo i lavori all'impresa entro fine anno».

Nel piano delle opere pubbliche di via 61 milioni e 400mila euro sono stati destinati all'opera che dovrebbe avere una lunghezza di circa 4,5 chilometri e prevede la realizzazione di due gallerie (600 e 1.700 metri circa). La Variante dovrebbe iniziare in prossimità della centrale Enel di Zogno e sbucare al termine del Comune, sul confine con Ambria.

La palla rimane alla Regione dove il consiglio superiore dei lavori pubblici dovrà approvare parte del finanziamento. Stando al Pirellone questo passaggio non dovrebbe rappresentare problemi. A quel punto scatterà la procedura per il bando di gara e la ditta vincitrice sarà coinvolta nella progettazione definitiva.

Quanto ai tempi – ha proseguito Milesi – basti pensare che dovremmo assegnare i lavori entro dicembre». Con la variante di Zogno via Tasso centra uno degli obiettivi più ambiti. Secondo l'assessore questo sarà un anno florido per le infrastrutture bergamasche.

Stefano Piantoni – DNEWS

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