Trovato il medico per i turisti: arriverà da Bari
Senza categoria Articolo letto da 879 utenti - Pubblicato il 18 Luglio 2012valle Brembana – È una dottoressa pugliese l'unica ad avere accettato di svolgere il servizio nel mese di agosto in alta val Brembana. Sono dovuti andare a mille chilometri di distanza per trovare un medico che curasse i turisti della val brembana. In cerca di un professionista che accettasse di occuparsi del servizio di guardia medica turistica nei paesi brembani, l'Asl non ha trovato nessuno tra i dottori bergamaschi, nè fra quelli lombardi e nemmeno tra quelli del Nord Italia che giudicasse abbastanza appetibili i 30 euro della tariffa oraria e la collocazione in un paesino di montagna. E alla fine l'unica ad accettare il servizio è stata una dottoressa di Bari.
Il suo nome era emerso lunedì, dopo la rinuncia del medico milanese di origine indiana che fino ad allora sembrava l'unico candidato a ruotare negli ambulatori di piazza brembana, piazzatorre, San pellegrino e soprattutto branzi (paese che si trova già in una situazione complicata, perché gli è rimasto solo uno dei suoi due medici di base). Persa l'ipotesi del medico milanese, è stata quindi riscontrata la disponibilità della dottoressa pugliese, che ieri ha dato la sua conferma. Si trasferirà in valle dal 23 luglio al 24 agosto.
Ieri pomeriggio il sindaco di Piazza Brembana Geremia Arizzi si è messo all'opera per trovarle un alloggio in paese: «La dovremmo sistemare all'interno della casa di riposo Don Palla oppure in un miniappartamento – spiega -. CComplessivamente tra affitto e bollette prevediamo una spesa di 5-600 euro, che divideremo tra i quattro Comuni e la comunità montana. Ma siamo contenti di pagare perché significa che almeno abbiamo risolto il problema. Speriamo comunque in un contributo da parte dell'Asl». La dottoressa opererà dal lunedì al venerdì soprattutto a Piazza Brembana, Piazzatorre e Branzi, dove ogni estate si presentano alla guardia medica turistica un totale di 1.650 persone. Ma garantirà parte del servizio anche a San Pellegrino, dove lo scorso anno i turisti curati sono stati solo 280. Il calendario delle presenze sarà messo a punto in questi giorni dall'Asl. Per quanto riguarda invece il fine settimana, l'Azienda sanitaria ha accolto la proposta dei sindaci di modificare gli orari del medico che presta servizio il sabato e la domenica a Piazza Brembana. E che nei pomeriggi cambierà ambulatorio: andrà a Piazzatorre il sabato e a Branzi la domenica. «Sono felice che sia stato trovato il medico – commenta il presidente della Comunità montana alberto mazzoleni -. Certo che non si può ogni anno fare tanta fatica per un servizio così importante. Capisco che un medico preferisca fare le sostituzioni in ospedale dove si guadagna il triplo, ma penso che per questo servizio bisognerebbe agire su scala nazionale. Creando un elenco di medici che siano tenuti ad effettuare il servizio. Magari istituendo un sistema di incentivi, di crediti o di punteggi che possano servire per le graduatorie».
Fabio Paravisi – Corriere della Sera – bergamo e Provincia
11 Risposta a “Trovato il medico per i turisti: arriverà da Bari”
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Inserito il 18 Luglio 2012 alle ore 21:04 GMT+0100
Alla fin fine se non si trovano medici nel Nord per svolgere tale servizio vuol dire che i medici sono pochi… bloccati dall’ordine che gestisce i numeri e le tariffe, talvolta a scapito degli utenti finali ed a pro degli adepti dell’ordine…
Inserito il 19 Luglio 2012 alle ore 06:44 GMT+0100
Probabilmente una tariffa di 30 euro all’ora di questi tempi è una carità (per un dottore).Alla faccia della categoria!
Inserito il 19 Luglio 2012 alle ore 11:12 GMT+0100
Cosa mi dici Claudio? poverini i medici schiavi dell’ordine formato da loro stessi?
Che facciano il loro lavoro,guardati in giro,aperture ambulatori con ricevimenti su appuntamento,bello il venerdi o il lunedi non prendere nessun appuntamento e fare lo wk lungo, su comando dell’ordine?
Guarda al tuo paese, tutti i medici concentrati in cento metri quadrati su un territorio così immenso, su comando dell’ordine?
Inserito il 19 Luglio 2012 alle ore 16:46 GMT+0100
Se l’ordine dei medici non consente di esercitare la professione , cioè di far entrare altri medici, è chiaro che le tariffe restano alte . E’ la locica della casta chi è dentro è dentro e fa quel che vuole chi è fuori rimane fuori. In parole ancora più semplici il numero dei dottori ,come delgi altri professionisti è subordinato al giudizio del proprio ordine professionale che decide chi abilitare alla professione e quali tariffe minime applicare… se poi si è in pochi a mettersi d’accordo è un attimo…
Inserito il 20 Luglio 2012 alle ore 06:26 GMT+0100
L’iscrizione all’ordine è a discrezione dell’ordine stesso? Non comprendo!!
Tu dici che ci sono medici con le carte in regola per esercitare ma non lo possono fare perchè l’ordine non glielo permette rifiutandogli l’iscrizione?
Inserito il 20 Luglio 2012 alle ore 08:02 GMT+0100
Il numero dei medici con le “carte in regola” viene pianificato a livello universitario, quindi si, si formano solo il numero di futuri medici decisi dall’ordine, ne uno di più ne uno di meno…
Inserito il 20 Luglio 2012 alle ore 14:52 GMT+0100
Siamo arrivati al numero chiuso nell università…lasa sta…
Inserito il 20 Luglio 2012 alle ore 14:58 GMT+0100
e’ noto che gli ordini professionali sono organizzazioni lesive del principio di concorrenza(a danno pertanto di chi ha bisogno dei loro adepti), il cui scopo e’ la salvaguardia dei propri interessi.
Benvenuto comunque al medico di Bari ( purche’ lavori !).
Inserito il 20 Luglio 2012 alle ore 18:18 GMT+0100
C’è numero chiuso e numero chiusissimo… un po’ come le licenze dei taxi… comunque sia non volgio alimentar polemiche e do’ anche io il benvenuto al medico di Bari… altrimenti eravamo senza…
Inserito il 23 Luglio 2012 alle ore 12:03 GMT+0100
Basterebbe pagare i dott in base alle visite e non in base ai mutuati a loro carico e vedi che vanno in ferie in altri periodi, non quando ci sono i turisti……
Inserito il 27 Luglio 2012 alle ore 15:05 GMT+0100
fra. ha ragione da vendere.
E poi se fate il conto di 30 €/h x 8 h (tenuto conto di un normale orario lavorativo) fanno 240 €/g che per 22 gg. lavorativi sono la bellezza di 5280 €/m. Alla faccia dello stipendio basso!!!
Pensate poi ai nostri medici di base che vengono pagati in base ai mutuati. Che tariffa oraria percepiscono? E parecchi fanno solo il compilatore di ricette.