Moio de' Calvi – I «forestieri» erano almeno il triplo degli indigeni, ma l'alta si tiene stretti i premi principali. Il tradizionale bagno di folla (almeno 2.000 ) ha coronato la storica Tombola gigante di Moio, dove la dea bendata ha premiato i residenti, assegnando l'auto a Massimiliano Bonetti, trentasettenne barista di Lenna, ma di mamma moiese. In poco più di due ore il sindaco Davide Calvi ha snocciolato per quattro volte i 90 numeri, assegnando un centinaio di cinquine e chiudendo la serata con l'emozione intensa della finale a quattro.

A inseguire il sogno di una notte di mezza estate c'erano massaie agguerrite, maniacali sin dalla scelta delle cartelle, ma anche famiglie giovani con il miraggio di un colpo di fortuna che dia la spinta per cambiare la vecchia auto senza aprire l'ennesimo mutuo. C'erano anche (ed è una novità) tanti, tantissimi, giovani. Probabilmente il ritorno è favorito dalla scelta di una vacanza low cost al seguito di nonni e genitori, ma si è notato anche un sano realismo nel tornare al gioco semplice che ha accomunato intere generazioni.

Massimiliano Bonetti, il vincitore della Fiat Punto, non avrà problemi a offrire qualche bevuta ad amici e parenti, visto che è titolare a Lenna di un bar. Le prime congratulazioni sono arrivate dalla moglie Maura e dalla nipote Michela. Massimiliano non è nuovo a vincite importanti: una ventina d'anni fa, sempre a Moio, si aggiudicò lo scooter, che invece quest'anno è andato a , a casa di Fiorenzo Moroni, 43 anni. Il terzo premio, un computer portatile, è andato ad Aldo Ruffinoni, 67 anni di Moio. Il quarto, un televisore, è andato a Cornolti, casalinga sessantenne di Ponteranica, nipote del compianto don Luigi Tiraboschi, originario di Moio. Gli amanti della Tombola avranno modo di rifarsi in alta nei prossimi giorni. Stasera a , con la Polisportiva , sabato a e soprattutto il 14 agosto a , quando in palio ci sarà una Toyota Yaris.

L'Eco di