Centro sportivo di Piazzatorre salvato dai giovani del paese

Senza categoria 2 Commenti »

Piazzatorre – Non è sempre vero che i giovani vogliono andarsene dai paesi di montagna. Anzi, può succedere che siano proprio loro a rimboccarsi le maniche per aiutare il proprio paese. È questo il caso di un gruppo di giovani di Piazzatorre, tra i 20 e i 30 anni, che ha da poco rilevato la gestione del centro sportivo del paese. Il tutto senza scopo di lucro, visto che quanto ricavato servirà per la manutenzione delle strutture. L’anno scorso un bando era andato deserto e quest’anno solo loro si sono presentati per la gestione pluriennale (ancora da decidere esattamente quanto).

CONTINUA ARTICOLO »

Strada Ambria-Camanghè aperta dall’autunno

Senza categoria 1 Commento »

Zogno – L’Ambria-Camanghé ripartirà a giugno, dopo due anni di stop. La nuova strada è attesa da tempo, in particolare dagli studenti dell’istituto scolastico Turoldo, a Camanghè di Zogno. Aperto nel gennaio 2009, il cantiere si era chiuso nell’estate del 2010, con la realizzazione del tracciato e una spesa complessiva di circa un milione e mezzo di euro. Ma quanto realizzato non era ancora sufficiente per poter aprire al traffico: mancavano e mancano, infatti, guardrail e l’ultimo tratto in corrispondenza del parcheggio del centro sportivo di Camanghè. Si è dovuto così andare alla ricerca di nuovi fondi trovati grazie al consorzio Bim che ha messo sul tavolo 225 mila euro. Gli altri 225 mila euro necessari per la conclusione dell’opera, invece, sono stati messi dalla Provincia.

CONTINUA ARTICOLO »

Gerosa, volantini offensivi contro la Giunta: è bufera

Senza categoria 2 Commenti »

Gerosa – Nel mirino degli anonimi accusatori è finita persino la moglie del sindaco, Marilena Codazzi, organizzatrice per il Comune di incontri per il tempo libero. È bufera, da alcuni giorni a Gerosa, sulla Giunta. Vandalismi al centro sportivo e due volantini distribuiti in paese hanno suscitato l’indignazione degli abitanti. A scatenare le ire di qualcuno forse le prime multe arrivate in paese per divieto di sosta? È una delle ipotesi. Qualche settimana fa anonimi avevano lasciato scritte offensive sui muri del centro sportivo, danneggiando i vetri e compiendo altri oltraggi. Poi i volantini anonimi: il primo foglio è contro l’associazione «Accademia del tempo libero» presieduta da Codazzi, moglie del sindaco Pierangelo Monzani. Contro l’amministrazione (e gli impiegati in municipio) che presiede quest’ultimo è rivolto invece l’altro foglio anonimo.

CONTINUA ARTICOLO »

Le medicine? A Moio dè Calvi ci pensa la bottegaia Sara

Moio de Calvi Non commentato »

Moio de’ Calvi – Altro che liberalizzazioni: a Moio de’ Calvi c’è semplicemente la libertà di darsi una mano. Se a livello nazionale imperversano le polemiche dei farmacisti contro il decreto Monti, in alta Valle Brembana c’è un esempio semplice di condivisione e aiuto reciproco che, visto il tema, potremmo tranquillamente definire di «mutuo soccorso». A Moio non c’è la farmacia, la più vicina è a Piazza Brembana, ma ve ne sono anche a Olmo, Fondra e Camerata. Per gli anziani e per chi non ha l’auto la distanza è un problema, e allora ecco il servizio «fai da te» a domicilio, assicurato dalla «Bottega di Sara», unico negozio di Moio, gestito dallo scorso anno dalla ventunenne Sara Cortinovis. I cittadini che ne hanno necessità possono consegnare in negozio la prescrizione del medico curante e ritirare successivamente i medicinali.

CONTINUA ARTICOLO »