Festa del cacciatore tra cucina e danze a Moio dè Calvi

Moio de Calvi Non commentato »

È un appuntamento da non perdere per tutti i buongustai quello di sabato, in piazza, a Moio de’ Calvi, dove si svolgerà la quarta edizione della «Festa del cacciatore», organizzata dalle sezioni venatorie di Moio de’ Calvi e Valnegra. Si tratta di un appuntamento ormai entrato a pieno titolo nel calendario estivo della nostra comunità – spiega il vicesindaco Davide Calvi –, una sorta di apertura ufficiale delle manifestazioni ricreative che vivranno ad agosto altri momenti importantissimi, quali la tombola gigante di giovedì 7 agosto e la taragna in piazza di martedì 12».

CONTINUA ARTICOLO »

Il Camoscio in alta Val Brembana

Senza categoria Non commentato »

Camoscio Relazione tecnica stagione venatoria 2007 – Comprensorio alpino Valle Brembana. La consistenza potenziale di questo rupicaprino nel nostro Comprensorio, è stata stimata entro valori compresi tra 3600 e 4400 capi (Tosi e Moroni). La consistenza accertata tramite i censimenti dello scorso anno, ci ha confermato la presenza estiva di Camosci in 4218 capi. Possiamo dire, in termini generali, che l’obiettivo di ricostruire una popolazione di camosci entro le capacità portanti del nostro territorio è stato raggiunto. Naturalmente, in alcuni settori del Comprensorio, la consistenza potenziale è stata addirittura superata, mentre in altri la popolazione di camosci deve ancora crescere perché questo traguardo possa dirsi pienamente raggiunto.

CONTINUA ARTICOLO »

Piatti al cinghiale, i cacciatori premiano i futuri chef

Senza categoria Non commentato »

È Andrea Bonacina, 16 anni, di Presezzo, il vincitore del secondo concorso dedicato alla cucina locale organizzato dal Comprensorio venatorio alpino della Valle Brembana all’istituto Alberghiero di San Pellegrino. Tema del concorso era «Il cinghiale e il sapore delle Orobie». Bonacina ha trionfato grazie alla realizzazione del piatto «Cinghiale all’amaretto con crostoni di polenta alla griglia. Dietro di lui Alex Vitali, 17 anni di Petosino, e Roberto Carrara, 18 anni di Oltre il Colle.

CONTINUA ARTICOLO »

Il gufo reale in Val Brembana: una storia amara

Senza categoria Non commentato »

gufo realeHo avuto modo di seguire da vicino questa vicenda perché amo molto la fauna, perché ritengo che, come deve essere l’animo di un vero cacciatore moderno, ho a cuore la protezione della fauna selvatica, specialmente di quelle specie rare, meno conosciute e in qualche modo meno considerate. All’inizio di agosto mi è stato segnalato il ritrovamento di un esemplare di Gufo reale lungo la statale Valle Brembana, all’altezza dei Piani di Scalvino. Informatomi direttamente alla fonte, mi è stata documentato il cattivo stato di salute dell’esemplare, che oltre ad un peso ben al disotto della media presentava una vistosa macchia bianca ad un occhio. Considerato che la specie caccia grazie alla vista binoculare, che gli permette di individuare la preda sincronizzando l’udito alla vista, le gravi condizioni di deperimento furono al primo momento ricondotte a tale problema, che gli aveva impedito di alimentarsi da diversi giorni. CONTINUA ARTICOLO »