Branzi, tre anni di dispute e veti.. e la Dop svanisce
Senza categoria Non commentato »È calato il silenzio da oltre tre anni sulla possibilità di arrivare a richiedere e ottenere la Dop, Denominazione origine protetta per il Branzi, uno dei formaggi più tipici e conosciuti della provincia di Bergamo. Tregua, impossibilità di raggiungere un accordo o disinteresse da parte dei due consorzi (il Consorzio tutela formaggio Branzi e il Consorzio dei produttori del formaggio Branzi) che a suo tempo hanno avanzato in Regione Lombardia, ognuno per conto proprio, la richiesta di Dop? Le due pratiche sono sempre ferme in Regione, in attesa che i consorzi si parlino e arrivino a una proposta unica. Solo così si può arrivare a Roma e poi a Bruxelles, dove ottenere la Dop. Il pasticcio solleva non poche perplessità: il buon senso vorrebbe che il Branzi – un formaggio che ha oltre tre secoli di storia alle spalle – avesse un unico consorzio e soprattutto un unico marchio di identità e di protezione.