Monte ToracchioInizieranno con l'alzarsi delle temperature, sul monte Toracchio, a Moio de' Calvi, i lavori per la realizzazione di un bacino d'acqua per l'abbeveraggio dei bovini ma anche con funzioni di antincendio e di riserva per l'innevamento artificiale (in una zona dedicata allo snow board, nel caso si dovesse riattivare l'area sciabile di Torcola Soliva). L'opera è stata affidata dal Comune di Moio de' Calvi all'impresa Edil di . Già una decina di anni fa – precisa il vicesindaco Davide Calvi – l'Amministrazione provvide alla ristrutturazione del baitone sotto il quale la mandria si rifugia in caso di temporali, della casera e dell'abitazione dell'alpeggiatore; quest'ultima fu dotata di servizi, e così si garantì qualità al “Formai de mut” del Toracchio e accettabili condizioni di permanenza in alle persone impegnate per tre mesi nell'attività della monticatura del bestiame.

Restavano però i problemi di garanzia della fornitura di acqua e di energia elettrica – continua Calvi. Ora ci apprestiamo a risolvere anche queste due problematiche. I lavori inizieranno non appena la neve avrà completamente lasciato i pascoli e saranno conclusi entro l'autunno. Si concretizza appunto il progetto, redatto del geologo Gianluca Boffelli, concernente la realizzazione nella parte alta dell'alpeggio di un bacino di accumulo d'acqua di 70 metri cubi di capacità; il bacino sarà rifornito da una sorgente la cui acqua verrà raccolta in un bacino di captazione e quindi pompata verso la zona d'accumulo con una conduttura alla quale saranno allacciati i servizi idrici della casera e dell'abbeveratoio del bestiame e, sempre in zona, dei capanni di di proprietà comunale. Il pompaggio funzionerà a energia elettrica che sarà fornita dall'Enel e distribuita con una conduttura interrata che garantirà protezione in caso di scariche elettriche durante i temporali.

La costruzione del bacino costerà 115 mila euro, di cui 84 mila provenienti dalla Legge Valtelina e 31 mila di risorse proprie del Comune; 40 mila euro saranno i fondi utilizzati per l'elettrificazione. Commenta in proposito ancora Calvi: Le casse comunali sono impegnate in questa operazione per un totale di 71 mila euro. L'alpeggio del Toracchio è un patrimonio irrinunciabile per il nostro Comune. Da qui questo importante investimento.

Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo