I nuovi soccorritori che hanno seguito il corso dell'Akja. È arrivato alle fasi conclusive il corso per soccorritori su pista da 2009-2010, organizzato dalla scuola regionale della Federazione italiana sicurezza pista da sci (Fisps) e dal Centro di formazione riconosciuto e accreditato Akja. I 12 futuri soccorritori sono stati impegnati per la parte pratica sanitaria (70 ore) e pratica (54 ore) sulle nevi dei comprensori sui quali presta servizio l'associazione Akja, nata ufficialmente a Branzi nel 1993 dalla volontà di unione di più gruppi di volontari del soccorso su pista, che operavano in alta Brembana.

Gli allievi hanno potuto mettere in pratica quanto appreso durante le lezioni teoriche (50 ore sanitarie e 10 tecniche): l'avvicinamento, il primo contatto con l'infortunato e la gestione della in supporto per poi passare alla valutazione accurata del paziente. Il tutto si è svolto sotto l'occhio attento di istruttori del 118 di , istruttori nazionali e regionali Fisps, medici, personale Arpa, guide alpine e istruttori del Corpo nazionale del soccorso alpino. Il corso tiene in considerazione quanto previsto dalla legge e dalla bozza del percorso formativo proposta dal gruppo di lavoro regionale, mantenendo durata, obiettivi intermedi, obiettivi specifici teorici e pratico attitudinali fissati dai documenti.

«Sabato 10 aprile – spiega il responsabile del Cefra Akja Nicola Bernacca di – i 12 volontari che hanno superato con ottime valutazioni l'esame di certificazione sanitaria, dovranno affrontare sulle nevi di Lizzola l'esame tecnico di movimentazione personale, attrezzatura e trasporto infortunati in massima sicurezza. Si sarà così completato il corso per pattugliatori». «La Fisps-Akja, sezione della Lombardia – continua Bernacca – è la prima associazione di soccorso piste sci a intraprendere l'intero percorso proposto dalla , formando volontari di alto livello e competenza sia dal punto di vista sanitario sia da quello tecnico alpinistico. Un traguardo assoluto che già ha riscosso i primi positivi riscontri lo scorso anno. Con i nuovi volontari la squadra Akja raggiunge il numero di 80 soccorritori impegnati tutti i giorni festivi sulle piste bergamasche e nel comprensorio Adamello ». Sempre il 10 aprile, a Lizzola, l'associazione organizzerà la selezione sciistica per quanti volessero iniziare il percorso per soccorritore su pista da sci. Ulteriori informazioni sul sito www.akja.it.

L'Eco di Bergamo