Sedrina – La avrà dalla prossima settimana il suo primo potabilizzatore mobile, acquistato dal gruppo dei volontari 'antincendio boschivo e della Protezione civile di grazie al contributo di Provincia, Regione e . «Si tratta di un'apparecchiatura in grado sia di risolvere i problemi di fornitura di acqua potabile, sia di sopperire a esigenze momentanee dovute, ad esempio, a calamità naturali oppure a emergenze» spiega Ettore Tarchini, presidente del gruppo Aib di Botta di .

L'apparecchiatura è in grado infatti di rimuovere dalle acque contaminazioni dovute a solidi sospesi, microinquinanti organici, chimici e batterici e renderle idonee all'alimentazione umana nel rispetto delle linee guida sui parametri delle acque potabili. Il nuovo potabilizzatore, che si aggiunge alla pompa antincendio e al pick-up già in dotazione al gruppo di Botta dal 2009, verrà presentato e messo in funzione domani, alle 11,15, dopo la benedizione impartita dal parroco don Mario Morè, al termine della Messa. Sul sagrato della chiesa i volontari daranno infatti dimostrazione del funzionamento della nuova apparecchiatura con la spiegazione del suo utilizzo. In occasione dell'inaugurazione arriveranno nella frazione di Sedrina gruppi antincendio boschivo da tutta la provincia.

Gabriella Pellegrini – L'Eco di