Pronto il museo hi-tech che svela la valle Averara

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Santa Brigida – Un palazzo dell’Ottocento trasformato in museo storico-etnografico e centro polifunzionale. Una struttura di tre piani, situata nel borgo storico Monticello, che non ospita solamente la parte museale. Ci sarà, infatti, una sala dedicata alle registrazioni audio e video relative alle attività tradizionali della valle, una sala multimediale in cui turisti e villeggianti potranno usufruire di due monitor interattivi per avere informazioni storiche, naturalistiche e culturali, poi uno spazio per riunioni e manifestazioni e una sala che ospiterà la biblioteca. I lavori di restauro sono terminati da poco e gli amministratori di Santa Brigida puntano ad aprire la prossima estate. «Abbiamo concluso le opere primarie – è il commento del sindaco Carluccio Regazzoni –. Ora manca l’arredamento. Oltre al materiale per l’esposizione museale potremo contare su tre computer e due monitor interattivi di 45 pollici al servizio di chi vorrà conoscere cosa offre la valle Averara».

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Bufera di neve, mezzo metro nelle alte valli orobiche

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Orobie – Centimetro più, centimetro meno, ieri a Foppolo è venuto giù mezzo metro di neve. Ed è andata così un po’ in tutti i paesi dell’arco orobico sopra i 600/700 metri, ma anche nelle zone più alte dei Comuni attorno al Basso Sebino. In azione o comunque allertati già da venerdì in previsione della nevicata, tutti i mezzi spazzaneve delle imprese incaricate dalla Provincia per lo sgombero nelle alte valli. Spazzaneve e spargisale, perché con le temperature a picco in serata e nella notte s’è corso il rischio che sulle strade, seppur in gran parte pulite, si potessero creare patine di ghiaccio. A creare i maggiori problemi sono stati i rami degli alberi a lato delle strade, caricati in poche ore da neve abbondante. Sulla provinciale che sale da Adrara San Rocco ai Colli di San Fermo, gli operai della Provincia sono intervenuti per tagliare dei rami finiti sulla strada che sale al valico (dove sono caduti quasi 40 centimetri di neve), chiusa al traffico da ieri pomeriggio.

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Tempo di boröle, torna a Bracca la sagra regina

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 Valle Brembana – Tempo di castagne in Valle Brembana con tanti appuntamenti oggi e domani. Il clou sarà a Bracca, per la 46ª edizione della «Festa delle castagne». Oggi, alle 16, il via alla sagra. Alle 18,30 apertura del servizio cucina e alle 22 spettacolo pirotecnico. La serata sarà accompagnata anche dalla musica e dalle danze. Domani servizio cucina e castagne dalle 11,30. Alle 16 ci sarà la gara tra i taglialegna mentre alle 17,15 si disputerà la gara di ascesa al palo della cuccagna. Domani sarà inoltre possibile visitare la mostra fotografica «Storia degli alpini di Bracca» e saranno presenti bancarelle di prodotti artigianali. Sempre domani sarà attivo il bus navetta. Domani castagnata anche a Pusdosso di Isola di Fondra. La festa si terrà con qualsiasi condizione meteo e il copione sarà quello di sempre: pranzo a base di patate, salamelle e formaggio, quindi le castagne arrostite e, prima della Messa, l’estrazione della sottoscrizione a premi. La contrada è raggiungibile solo a piedi, ma sarà garantito un servizio navetta per il trasporto fino all’ultima contrada, che si trova a 10 minuti di cammino da Pusdosso.

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Lungo la Via Prìula, fino a Coira

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“Ho fatto tagliare la strada del sasso vivo di cinque braccia per lo meno, dove mi è convenuto passar per lunghezza; e per il resto delli 36 miglia che da Bergamo alla colma della montagna e confine di Valtellina ella cammina, secondo i siti e la comodità dei terreni, di molto maggiore e più conveniente larghezza…» scriveva nel 1593 Alvise Priuli, podestà di Bergamo. La prima parte del viaggio si snoda da un ambito cittadino, ricco di beni culturali, fino agli ampi panorami di un valico alpino. La conformazione del territorio ha imposto la sovrapposizione dei tracciati, da quelli locali per la transumanza, preesistenti alla via cinquecentesca, fino a quelli moderni. Si può dire che il percorso sia diviso in due parti, distinte per proprie caratteristiche e rivolte ad un diverso tipo di turismo culturale.

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