Riconferme e cambi ai vertici dei gruppi Aido in alta Valle . Le votazioni per il rinnovo dei consigli direttivi, in carica per il triennio 2008/2011, si sono svolte durante le assemblee ordinarie che hanno chiamato a raccolta gli iscritti del territorio oltre la Goggia. Nelle recenti assemblee elettive, previste dallo statuto in previsione dell'assemblea del 12 aprile per il rinnovo del Consiglio provinciale dell'associazione – spiega il coordinatore della zona Roberto Boffelli, vi è stata una sostanziale conferma dei presidenti uscenti.

Sono stati rieletti, infatti, gli 11 capigruppo: Fabio Annovazzi per , Stefano Pirletti per Branzi, Barbara Rossi per Carona, Antonio Milesi per Cassiglio, Diego Locatelli per Lenna, Loretta Borsotti per Mezzoldo, Marco Milesi per Ornica, Paolo Dentella per Piazza Brembana, Bruno Baschenis per , Giambattista Borsotti per , Nazzareno Ragazzoni per .

Nuovi, invece, i presidenti dei sodalizi di Olmo al Brembo e : Santino Milesi e Giambattista Milesi. Nel 1976 gli iscritti all'Aido in alta valle erano 32, aggregati al gruppo comunale di . Ad aprile dello stesso anno si costituì però il primo gruppo comunale della zona a Roncobello, con 145 iscritti.

Il numero dei soci è andato aumentando sempre più – spiega Boffelli, e quindi sono stati costituiti altri gruppi comunali in alta valle perché, in collaborazione fra loro, sensibilizzassero la popolazione al problema delle donazioni e dei trapianti. Nei 20 Comuni dell'alta valle si sono così formati 13 gruppi Aido che si riuniscono periodicamente, nella sede di Piazza Brembana, per discutere e affrontare i problemi, oltre che per coordinare le attività dei gruppi.

Per quanto riguarda l'alta valle – conclude Boffelli, oltre all'opera di divulgazione propagandistica e di sensibilizzazione, da diversi anni organizziamo degli interventi nelle scuole medie di Olmo al Brembo, e Branzi per gli alunni delle classi terze, con proiezioni di filmati e dibattiti tenuti da responsabili Aido provinciali e, in collaborazione con l'Atletica di zona, raccogliamo fondi a favore della Uildm (Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare, ndr) partecipando alle staffette di Telethon.

Arizzi – L'Eco di