Gara del boscaiolo affollata, di concorrenti e di pubblico, domenica scorsa, a Santa Brigida, tappa di una sorta di campionato vallare, che ha avuto diversi appuntamenti nel corso 'estate, da Branzi a a Ornica. E il gran finale sarà domenica a . In gara le solite squadre di boscaioli, in gran numero per hobby, che peraltro, con le loro performance, testimoniano un mestiere antichissimo in , oggi quasi scomparso. Ecco, dunque, a tener viva perlomeno una tradizione – ma ci sono ancora i boscaioli di professione – squadre di appassionati del taglio delle piante con la scure, col «segone» chiamato anche «partidur» azionato da due persone e con la motosega.

Squadre che arrivano da Dossena, Ornica, Brembilla e Santa Brigida. Più o meno sempre gli stessi che sono diventati amici e perciò concorrenti leali che si sfidano in occasione delle sagre. È stato così anche a Santa Brigida con una manifestazione organizzata al campo sportivo dagli alpini capitanati dal capogruppo Doriano Rovelli. La disfida è durata quasi tre ore.

A conclusione delle finali, i vincitori usciti da una rosa iniziale di una trentina sono stati Sandro Valcher di Santa Brigida, 20 anni, che ha primeggiato con la scure, Costante Bonzi di Dossena, un veterano campione riconosciuto in tutte le specialità e primo nel taglio con la motosega del tronco sovrastato da un bicchiere ricolmo d'acqua, Osvaldo Gamba di Borgomanero nel taglio con la motosega, Costante Bonzi e Bortolo di Dossena, imbattibili nella gara a tempo con il «partidur» (taglio di un tronco).

Sergio Tiraboschi – L'Eco di Bergamo

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