Roncobello dà l’ok con riserva “Un sogno, ma tempi sbagliati”
Senza categoria Articolo letto da 360 utenti - Pubblicato il 10 Maggio 2013Roncobello – «La strada è più di un desiderio, è un sogno. Vogliamo tenerlo pronto nel cassetto e come tutti i sogni va coltivato con cura». Il sindaco di Roncobello non sarà presente oggi ad Ardesio all'assemblea pubblica convocata dal suo omologo Alberto Bigoni per presentare l'ipotesi di collegamento intervallivo fra Valcanale e Mezzeno. «L'assenza non vuole essere assolutamente polemica – precisa subito Andrea milesi – si tratta di un impegno di lavoro cui sia io che il vicesindaco non possiamo derogare. Il Comune di Roncobello è da sempre favorevole all'ipotesi, al punto che il nostro Pgt regolarmente approvato ha recepito l'ipotesi di tracciato con le correzioni proposte dalla Provincia. Se ne parla addirittura dal 1956 e negli ultimi anni l'idea ha ripreso vigore, ma idea resta». Milesi sottolinea come le possibilità di finanziamento siano in questo momento difficili e proprio per questo valeva la pena riaprire la discussione davanti a fatti realmente nuovi.
«La gente – continua Milesi, che ha scritto una lettera a Bigoni e agli altri invitati all'assemblea – sia in val brembana che in val Seriana, è già a conoscenza del progetto preliminare, che si è deciso debba privilegiare il tracciato a cielo aperto e non il tunnel, che avrebbe costi più alti, problemi di deposito del materiale di scavo e soprattutto finirebbe per non servire a valorizzare le zone in quota, obiettivo dell'intervento insieme a quello di mettere in comunicazione le due valli. Viviamo ogni giorno le difficoltà degli enti pubblici, primi fra tutti i Comuni e la Provincia, per mantenere l'ordinario anche a livello di manutenzioni stradali. Si corre il rischio di dare alla gente l'impressione che gli amministratori non abbiano il giusto realismo comprendendo opportunità e priorità. Avviare ora un dibattito, dando fiato a prevedibili critiche e contrasti, può essere controproducente per le possibilità di realizzazione stessa del progetto». E aggiunge: «Ribadisco, in assoluta serenità, che la strada più che un desiderio resta un sogno, che giustamente vogliamo tenere pronto per tempi migliori per non negarci mai prospettive di sviluppo, dato che l'impronta della nuova strada è legata anche e soprattutto alla possibilità di mettere in comunicazione le due valli. Siamo più che consapevoli delle difficoltà economiche e del fatto che per alcuni mesi il tracciato verrebbe chiuso per neve. Vogliamo però continuare a sperare e lavorare per questo.
L'Eco di Bergamo – Giovanni Ghisalberti
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6 Risposta a “Roncobello dà l’ok con riserva “Un sogno, ma tempi sbagliati””
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Inserito il 10 Maggio 2013 alle ore 09:02 GMT+0100
Fortunatamente per ora è un sogno.
La zona in quota si valorizza con i sentieri e le escursioni, che partono da Mezzeno e dalla Valcanale.
Aggiungo, nel caso si volesse realizzare il collegamento, sicuramente il tunnel è la soluzione migliore, transitabilità tutto l’anno e impatto ambientale minimo.
Inserito il 10 Maggio 2013 alle ore 09:39 GMT+0100
Ho già postato sul precedente articolo ma mi ripeto.
La strada in questione sarebbe un disastro ambientale per la bellissima zona delle baite di mezzeno. Lasciate tutto cosi come è ora. La popolazione ha bisogno di posti cosi belli dove poter fare passeggiate ed escursioni lontano dal traffico e dall’inquinamento.
Inserito il 10 Maggio 2013 alle ore 16:41 GMT+0100
Pienamente d’accordo con Silska! L’Alta Valle non ha nessun bisogno dell’ennesimo scempio ambientale. Ed a coloro che sicuramente replicheranno in maniera critica al mio post, vorrei ricordare che il sindaco di Roncobello e’ giunto alle stesse conclusioni di uno mio recente intervento: “Siamo più che consapevoli delle difficoltà economiche e del fatto che per alcuni mesi il tracciato verrebbe chiuso per neve”. Perche’ costruire una strada, tra l’altro in una zona di notevole pregio ambientale, che poi e’ destinata a restare chiusa? Non sarebbe meglio usare gli stessi soldi per il rimodernamento e la messa in sicurezza della strada che dal fondovalle porta a Roncobello?
Inserito il 11 Maggio 2013 alle ore 11:38 GMT+0100
Sempre dell’idea,”meno soldi arrivano agli meno danni fanno….” L’ultima cosa a cui pensano gli amministratori comunali sono i servizi ai cittadini, e poi ci si chiede sempre del perchè i paesi si spopolano sempre piu.
Inserito il 13 Maggio 2013 alle ore 08:58 GMT+0100
Speriamo rimanga solo un sogno!! Sarebbe veramente un disastro ambientale per la bellissima zona. Pechè gli amministratori comunali non pensano di più ai servizi per i cittadini? Che pensino a valorizzare quello che c’è già, così i paesi non si spopolano, nè di villeggianti nè di residenti.
Inserito il 19 Maggio 2013 alle ore 19:26 GMT+0100
La trovo anche io un’opera inutile, ancora cemento, traffico, smog, rumore ecc… negli ultimi angoli di paradiso rimasti. Per poi alla fine rendersi conto che non ne val la pena. Ma dato che come al solito ci sono quei pochi che ci guadagnano soldi, non esiteranno a compiere l’ennesimo attentato contro la natura.