Una stanza davvero speciale per scoprire un personaggio unico. A Lenna alla scuola Primaria «» è nata un'aula molto speciale: l'aula di pinocchio. È una stanza spaziosa e ben illuminata da quattro grandi finestre che danno sul giardino della nostra scuola e che la mamma di Megan ha abbellito con delle graziose tendine a quadretti gialli e bianchi e blu e bianchi. Abbiamo avuto l'idea di arredarla con tutti i mobili di legno antico che stavano dormendo in soffitta, in cantina o nel ripostiglio. Perciò la nostra maestra Amabile con l'aiuto di Manuela, la nostra collaboratrice scolastica e di Ivan, il papà di Arianna ha arredato l'aula disponendo i banchi, le seggioline, la cattedra con la sedia impagliata, la lavagna in ardesia e legno, un bell'armadio antico.

Seduto su un banco un bellissimo Pinocchio di legno intagliato a mano che la mamma di Luca aveva vestito con della stupenda carta fiorita ci aspettava con uno sguardo . Anche nonno Elio ha fatto la sua parte: ci ha tornito la sagoma di un Pinocchio di legno per ognuno di noi che poi personalizzeremo con . I banchi sono disposti a forma di ferro di cavallo e al centro, per terra, sopra ad un mucchio di trucioli ci sono: gambe, braccia, il naso, un tronco abbozzato per un futuro Pinocchio. Un bel giorno siamo arrivati a scuola e abbiamo trovato questa bella sorpresa!

Noi siamo rimasti a bocca aperta per la sorpresa e la felicità. Spesso andiamo a svolgere le lezioni in quest'aula speciale: per ascoltare la lettura della storia di Pinocchio, disegnare, dipingere e fare teatro.
Quest'aula ci piace moltissimo e anche noi abbiamo collaborato ad abbellirla: Luca ha portato una lampada che ha la base a forma di pinocchio e un pinocchietto tutto di legno marrone scuro; Simone un pinocchietto fatto come una marionetta; Davide ha portato la sagoma colorata di un Pinocchio della Walt Disney; Giada una marionetta simile a Geppetto; Gabriele ha provato ad intagliare in un legno morbido un pinocchio. Inoltre abbiamo invitato le nostre mamme e nonne a vedere la nostra aula speciale: sono rimaste stupite. Noi siamo molto felici e entusiasti quando possiamo svolgere le nostre lezioni in quest'aula. E per conoscere la storia di questo meraviglioso personaggio, i bambini di sono andati a Sant'Omobono Terme nella bottega della famiglia Dolci, che da generazioni realizza Pinocchi di legno.

Mauro, l'esperto creatore di pinocchi ci ha subito fatto vedere una realizzazione di 2,70 metri. Poi siamo andati di sotto nella fabbrica dove Mauro ci ha fatto vedere come si fa a fare un Pinocchio grezzo: ha preso un pezzo di legno stagionato di ontano e lo ha tagliato con la bindella. In seguito con il tornio gli ha tolto tutta la corteccia con la sgorbia uno strumento che assomiglia a uno scalpello. Terminato questo primo passaggio ha tornito il naso, poi con la foratrice, una specie di trapano, ha fatto un buco circa nel centro del viso e ci ha incastrato il naso. Infine è arrivato “Geppetto” il signor Raffaele, il papà di Mauro che ha prodotto Pinocchi per 50 anni e ci ha raccontato un po' della sua vita.

gli alunni della scuola primaria di Lenna