La mela ha una nuova casa a Moio de’ Calvi
Moio de Calvi Articolo letto da 261 utenti - Pubblicato il 2 Settembre 2015Moio de' Calvi – Un centro di gravità permanente, riferimento prezioso per un'attività sempre più articolata. È in programma sabato, a Moio de' Calvi, l'inaugurazione della nuova sede dell'Associazione frutticoltori agricoltori valle Brembana (Afavb) nata nel 2007, ma attiva già negli Anni '90. La nuova casa della Mela val brembana è stata realizzata al piano terra dell'ex asilo don Ambrogio Calvi, in piazza IV Novembre. L'antico palazzo, con pregevoli affreschi sulle facciate e un'antica meridiana, è stato oggetto negli scorsi anni di un recupero realizzato dal Comune. Già ospita la «Bottega di Sara» (unico negozio del paese che si fregia del titolo di «Storica attività»), la biblioteca civica, il centro sportivo comunale e alcuni appartamenti. «I locali della nuova sede – sottolinea Davide Calvi, presidente Afavb – sono stati concessi dal Comune in comodato d'uso gratuito sino al 2019. Costituisce un punto di ritrovo decisivo per la programmazione dell'attività e la gestione delle pratiche di segreteria che coinvolgono in tutta la Val Brembana oltre duecento soci».
In questi anni l'attività dei frutticoltori brembani è cresciuta di pari passo con la qualità dei frutti, che dal 2014 si fregiano di uno specifico marchio di qualità, che richiama nei colori l'abito di arlecchino e le varietà coltivate in Valle. Moio de' Calvi è da sempre la culla dell'attività e dal 2012 è sede del campo scuola «L'arcobaleno delle mele», aperto a pochi passi dalla nuova sede. «È ideale – spiega il segretario Bruno Gotti – per lezioni pratiche, ma anche per dialogare con le scuole e il territorio. Raccontiamo ai ragazzi le tecniche di coltura, sviluppando progetti interessanti anche con l'istituto scolastico Abf di San Giovanni Bianco, i cui allievi del corso per operatore agricolo seguono un campo in sede a San Giovanni e un altro a Piazza Brembana». I frutteti Afavb sono dislocati in tutta la Valle, da serina a santa brigida, da Zogno a Camerata Cornello e Dossena: contribuiscono in maniera efficace al recupero di aree incolte. Il programma di sabato prevede il ritrovo in piazza IV novembre alle 14,30.
I tecnici dell'Afavb condurranno residenti e turisti (la visita è consigliata anche e soprattutto ai ragazzi) fra le piante del Campo scuola, presentando le diverse varietà, le tecniche di innesto, dirado e cura, la misurazione del grado zuccherino dei frutti. Alle 16 la benedizione e il taglio del nastro, con successivo rinfresco. L'iniziativa rientra nel progetto «La bella montagna e il suo buon futuro» promossa dall'associazione Gente di montagna e patrocinata da Altobrembo. Si tratta di un'importante anteprima per l'evento clou che il 17 e 18 ottobre vede programmata a Piazza Brembana la sesta edizione della Sagra della mela e dei prodotti tipici della Valle Brembana, che negli ultimi anni ha richiamato migliaia di visitatori.
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