I Laghetti alpini della Conca del Calvi
Senza categoria Articolo letto da 2.914 utenti - Pubblicato il 6 Luglio 2009Uno degli aspetti che piu' colpiscono l'escursionista che visita la zona del calvi e' l'abbondanza di acque superficiali. Cio' si spiega in primo luogo con la particolare posizione di questo monti, direttamente prospicente la pianura e circondati da due grandi laghi lombardi, il Lago di Como, ed il Lago d'Iseo. Durante l'estate i rilievi innalzano le masse d'aria stagnanti sulla pianura e su questi laghi; in tal modo e' assicurato un apporto di pioggia superiore a quello, ad esempio, sulle alpi Retiche al di la' della valtellina. Discorso analogo vale anche per l'innevamento durante la stagione invernale generalmente piu' abbondante che in regioni limitrofe. Il limite delle nevi che permangono durante tutto l'anno sulle nostre orobie, situato attorno ai 2.700 metri, e' uno dei piu' bassi dell'intero arco alpino.
Il lago di Fregabolgia, con la diga costruita agli inizi degli anni Cinquanta, lunga oltre 190 m e alta 51 m, ha realizzato un serbatoio con una capacità di 4.600.000 m³ d'acqua. Il lago, a quota 1957 m s.l.m., è, dopo quello dei laghi gemelli, il serbatoio più grande dell'alta val brembana. Il Calvi e' uno dei piu' bei anfiteatri delle Orobie, circondato dalle vette del Pizzo del Diavolo, Grabiasca, Madonnino, Cabianca e Poris, ne fanno una conca panoramica di rara bellezza. Oltre al Fragabolgia vi sono laghetti naturali quali il Rotondo, il laghetto dei Curiosi, i laghetti di Poris, frequentati da molti pescatori nel periodo estivo.
Le immagini dei Laghi della Conca del Calvi: Lago Fregabolgia – Lago Rotondo – Prato del Lago
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