granfondoI furbetti della bici inchiodati dalla tecnologia. Gli organizzatori della scorsa gara ciclista “Felice Gimondi” (amatoriale, sottolineiamo) rendono noto un aspetto curioso: 47 sono state squalificate al traguardo perché avevano barato. Dall'anno scorso il cronometraggio della Gran Fondo è affidato alla società Tds – spiegano – che utilizza un transponderattivo permonitorare i ciclisti lungo l'intero percorso. Così si è scoperto che in 47 casi su 3600 partecipanti, i ciclisti hanno cercato di fare i furbi. C' è chi è partito molto più avanti dello start e qualcun altro ha addirittura gareggiato con due chip sperando che anche l'amico rimasto a casa riuscisse ad entrare in classifica, mentre non è mancato chi ha ceduto alla tentazione ed ha accettato un passaggio in automobile…

Le squalifiche sono molto contenute – spiegano – comunque contenuta fa riflettere sullo spirito con il quale può venire affrontata una gara amatoriale.

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